No alla violenza sulle donne con il C.O.A.V.

no alla violenza sulle donne

La violenza sulle donne, è un problema che colpisce non solo i paesi poveri o quelli con usi e costumi diversi dal nostro, ma è un vero flagello anche  nel nostro paese. Gli allarmanti  dati Istat di giugno 2015 parlano di 6 milioni 788 mila donne che nell’arco della loro vita hanno subito una violenza fisica o sessuale, casi più o meno gravi che il 12% delle vittime non ha avuto la forza di denunciare.Per dire NO a tutto questo, per dire NO alla  violenza sulle donne, è stato inaugurato domenica 3 gennaio a Roma il C.O.A.V. (centro operativo antiviolenza), fondato in memoria di Giovanna Reggiani (uccisa il 30 ottobre 2007 dopo essere stata violentata a Roma, nei pressi della stazione di Tor di Quinto) ed in onore di Chiara Insidioso Monda, la ragazza di 20 anni picchiata brutalmente un anno fa dall’allora fidanzato e ridotta su una sedia a rotelle in stato vegetale. Il Centro operativo nasce dunque con una mission di sensibilizzazione e contrasto, attraverso il supporto di un team di professionisti tra i quali criminologi, psicologi, avvocati e assistenti sociali, per tutelare chi è già vittima ma soprattutto perché il fenomeno diversificato della violenza venga analizzato e gestito prima di tutto dal punto di vista della prevenzione.

Un progetto nato in seno alla World Kombact Alliance (WKA), società sportiva da sempre impegnata in corsi sportivi, di sicurezza personale e di prevenzione, ma fortemente voluto dal piccolo Leonardo Di Ceglie, per tutti Leo, un bambino di 11 anni affetto da un tumore raro delle ossa che, lo scorso novembre, conosce per caso la famiglia di Chiara, in particolare suo padre Maurizio Insidioso Monda. Èd è qui che Leo sorprende tutti, decidendo di aiutare Chiara che necessita di cure e di assistenza continue e costose, proprio come lui. Così Leo, aiutato da suo padre Mauro Di Ceglie, istruttore professionista delle Forze dell’Ordine, avvia non solo una serie di iniziative di raccolta fondi ma pensa anche a qualcosa che possa aiutare a difendersi da qualsiasi tipo di violenza. E’ così che nasce il C.O.A.V. un progetto nato per generare e promuovere una cultura della difesa e della sicurezza della donna a partire soprattutto dalle scuole, con una serie di incontri negli istituti a tutti i livelli.

E’ necessario slegare il vocabolo amore da quello della violenza – ha fatto  notare il criminologo e sociologo della devianza dottor Arije Antinori – la sudditanza di molte donne, il vivere un rapporto gerarchizzato di dominanza  controllo e oggettivazione dell’uomo a livello fisico, psicologico ed economico non è amore, è asimmetria relazionale. Amore è stabilire, invece, una simmetria, un rapporto alla pari. Nei giovani, ad esempio, questa asimmetria si manifesta con un linguaggio molto particolare, spesso sessista declinato al maschile. Ecco perché è importante iniziare dalle scuole e spiegare loro che una relazione è rispetto per l’altro. Diversamente si parla di possesso, dominanza e dall’ altra parte di sottomissione, sopruso e condizionamento”. “E’ qui che bisogna agire perché altrimenti certi concetti e certi comportamenti introiettati divenendo background esperienziale e socio-culturale del soggetto vengono legittimati, mentre si tratta, invece, atti violenti e criminali”. Il C.O.A.V. è stato presentato durante la giornata benefica di sport e solidarietà ‘Insieme per Leo&Chiara’ per raccogliere fondi da destinare al piccolo Leo Di Ceglie e Chiara Insidioso Monda, condotta da Fabrizio Pacifici e dall’attrice Monica Vallerini. Una giornata ricca di eventi sportivi come le lezioni dimostrative di Kombo autodifesa anti-aggressione e tecniche di Krav Maga israeliano tenute da Mauro Di Ceglie e di intrattenimento alla quale hanno partecipato molti personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo tra i quali: il giocatore della Lazio Keita Baldé Diao che ha dato il calcio d’inizio al quadrangolare adulti Super Stars SS Lazio Vs I Soliti Noti (Vip e Artisti), seguito poi dal Super Stars AS Roma Vs Associazione Macellai Roma Capitale. E poi il quadrangolare bambini cat. 2004 con le squadre TimeSport Roma Garbatella, Castel Porziano, UrbeTevere, e Jolly Club Trullo. Spettacolo di Cabaret con esibizione dei cantanti Vincenzo Capua, Gianluca Fabi, Luca Guadagnini, Tony Malco Per tutti i bambini animazione e intrattenimento con Oasi Park, canzoni e divertimento con Mr. Cartoon.

Una bella ed importante iniziativa, quella del C.O.A.V. che speriamo sia utile alle donne in difficoltà, ma anche a tutti coloro non hanno ancora ben chiaro il senso dell’amore e del rispetto dell’universo femminile.

No alla violenza sulle donne con il C.O.A.V. ultima modifica: 2016-01-16T01:07:29+01:00 da Antonietta Di Vizia