Ai “Migliori Vini italiani” il Primitivo “Li Cameli” di Erminio Campa

Intervista a Erminio Campa produttore del Primitivo "Li Cameli" e al sommelier Giuseppe Vitale, a "I migliori Vini italiani" 2016

Il Primitivo piace a “I migliori vini italiani” 2016.

A Roma dall’11 al 14 febbraio 2016 torna ‘I migliori vini italiani’ una delle kermesse dedicate al mondo del vino, tra le più attese della capitale, quest’anno per la prima volta presso il Salone delle Fontane dell’Eur. L’edizione 2016 che si è aperta con la consueta consegna dei riconoscimenti da parte di Luca Maroni alle più importanti aziende vitivinicole italiane è stata un momento importante di confronto e di gratificazione per i tanti lavoratori del settore. In questa occasione abbiamo incontrato Erminio Campa produttore di un Primitivo di alta qualità “Li Cameli. Al produttore Erminio Campa abbiamo chiesto:
Come è nata l’idea di produrre un Primitivo?Più che un’idea, diciamo che è stato un percorso obbligato, nel senso che già mio nonno Francesco e mio padre Angelo possedevano i vigneti di Primitivo di Manduria e se ne sono sempre occupati con grande fatica, impegno e passione. Io ho solo cercato di dare continuità a questa passione mettendoci la stessa dedizione”.
Da quanto tempo producete “Li Cameli” e che tipo di lavoro richiede un vino così complesso ?La prima etichetta de “Li Cameli” è nata 4 anni fa. Le bottiglie prodotte erano ancora poche, eppure qualcosa ci diceva che quella era la strada giusta da percorrere. Così abbiamo continuato e adesso finalmente, dopo tantissimi sacrifici, i risultati arrivano. Il lavoro che c’è dietro la produzione è costante durante tutto l’anno. Insieme ai miei fratelli Francesco e Valentino ci occupiamo continuamente di ogni fase della produzione: da quando i primi grappoli nascono sulla vite fino all’imbottigliamento. Non c’è un giorno in cui tra i nostri primi pensieri non ci siano il vigneto e la nostra uva. Chiaramente poi oltre al duro lavoro nei vigneti, anche la brezza del mare e il bel sole che abbiamo qui nel Salento giocano un ruolo fondamentale“.

Primitivo Li CameniIl vino di vostra produzione è stato assaggiato anche dal Santo Padre? ci racconta come è accaduto e che cosa ha detto Papa Francesco?Sì, è stata una delle più belle sorprese effettivamente sapere che Papa Francesco avrebbe assaggiato il nostro vino scelto dai suoi sommelier “personali” tra tanti altri Primitivo di Manduria. Direi che non potevo avere una soddisfazione più grande”.

Nel mercato italiano che posto occupa il vostro Primitivo e dove è più apprezzato? “Possiamo affermare con un certo orgoglio che, nonostante la nostra sia un’azienda di nuova formazione, i nostri vini risultano già essere tra le eccellenze italiane. A testimonianza di ciò vi sono sicuramente i riconoscimenti che abbiamo ottenuto quest’anno e che ci spronano ad andare avanti con sempre maggior tenacia. La complessità del nostro vino è sicuramente più apprezzata nel centro-nord Italia, ma siamo sicuri che col giusto impegno potremo raggiungere vette alte e, perché no, scalare quelle internazionali.

Tanti i sommelier che partecipano a questo importante appuntamento, ma visto che si parla di Primitivo, abbiamo sentito uno dei massimi esperti, Giuseppe Vitale della FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori). Quali sono le peculiarità del vino di Erminio Campa? Nel primitivo li Cameli si percepisce il calore della terra dove nasce, è un vino caldo e potente da un bouquet ampio e complesso, un concentrato di piacere per il palato”. 

Presentata la guida Luca Maroni 2016, che caratteristiche hanno i vini premiati e proposti? “E’ un’occasione in cui è possibile apprezzare i migliori vini di tutte le regione della nostra amata penisola, il tutto predisposti in un ideale percorso enologico”.
Da sommelier che cosa consiglia ai neofiti che vengono per la prima volta a questa manifestazione?Il vino è un dono meraviglioso frutto del il lavoro svolto da tante persone che con la loro passione e il loro amore ci regalano questa meraviglia. Il mio consiglio è quello di venire e farsi accompagnare in questo percorso sensoriale magari in un paio di giornate, mangiare qualcosa prima di bere e soprattutto non eccedere. Per poter apprezzare al meglio le degustazione è preferibile iniziare con i vini meno strutturati, bollicine, bianchi, rosati, rossi e vini passiti, e soprattutto… può essere un appuntamento importante per divertirsi tutti insieme“.

articolo di Antonietta Di Vizia

Emilio Campa-Primitivo-Li Cameli

I Migliori Vini Italiani- Luca Maroni- Roma 11 – 14 febbraio 2015
Salone delle Fontane – Eur
Prezzo: 20 euro (include bicchiere e tasca porta bicchiere).
Ingresso gratuito per gli operatori del settore, previo accredito sul sito, http://www.imigliorivinitaliani.it o al desk nei giorni di manifestazione.

Ai “Migliori Vini italiani” il Primitivo “Li Cameli” di Erminio Campa ultima modifica: 2016-02-12T10:44:19+01:00 da Antonietta Di Vizia