Il 25 aprile al Teatro Ghione saranno assegnati i premi de “La Pellicola d’Oro”
E’ in arrivo La Pellicola d’Oro, l’importante premio cinematografico assegnato alle maestranze e agli artigiani del cinema, promosso e organizzato dall’ associazione culturale ART.9 Cultura & Spettacolo e dalla SAS Cinema e dalla FITeL (Federazione Italiana del Tempo Libero), la cui consegna avrà luogo presso il Teatro Ghione a Roma il prossimo 25 aprile, alle ore 21,00.
L’atteso riconoscimento, giunto quest’anno alla sua VI edizione, viene assegnato alle figure professionali: Sarta di scena; Sartorie cineteatrali; Capo macchinista; Operatore di macchina; Direttore di produzione; addetti agli Effeti speciali; Attrezzisti di scena; Capo costruttore e da quest’anno sono stati compresi pure Story Booard e il Migliore Attore e Attrice votati dalla troupe. Ancora, premi speciali, vengono poi assegnati ad esponenti del cinema , dello spettacolo e della cultura, che si sono distinti nella loro carriera. Nel tempo, tanti personaggi e le istituzioni a cui è stata assegnata “La Pellicola d’Oro” per i loro meriti, ne ricordiamo alcuni come, il maestro Ettore Scola, Ugo Gregoretti, Giancarlo Giannini, il Centro Sperimentale di Cinematografia; la RAI. L’obiettivo del premio, sin dalla sua ideazione è quello di dare riconoscimento ed esaltare quei “mestieri” e professionalità nascoste al pubblico ma tanto determinanti nella riuscita dell’opera cinematografica.
Al Presidente della FITeL, http://www.fitel.it/, Giovanni Ciarlone, abbiamo chiesto: Perché la FITeL sostiene un premio cinematografico alle maestranze? “Essendo la nostra Federazione d’emanazione sindacale, non abbiamo esitato ad apprezzare e condividere il Premio fin dal momento dell’ideazione da parte del regista Enzo De Camillis. Le maestranze, gli artigiani e gli attori, ai quali vengono assegnati i premi, rendono grande il cinema italiano. In questo momento di grande difficoltà del Paese è strategico investire in questo settore così importante, esso può incoraggiare anche un turismo in entrata che non sia solo mare, ma anche cultura. E’ buona notizia, che il Premio, come annunciato in conferenza stampa di presentazione del 4 aprile a palazzo Valentini a Roma, a partire dall’ estate 2016, assuma anche un carattere internazionale, preveda una rassegna di cinema a Lisbona con la I Edizione del premio La Pellicola d’Oro animata dagli stessi principi della versione italiana. “Work in progress” per l’organizzazione di rassegne a Praga e a Barcellona. Occasioni, queste, tutte propedeutiche per diventare un punto di riferimento culturale internazionale in grado di esaltare la manualità e l’ingegno delle nostre maestranze che hanno rappresentato il made in Italy nel mondo”.
“Il Premio La Pellicola d’Oro giunto quest’anno alla VI edizione è un atteso e ambito premio ai lavoratori e lavori del settore del cinema che – come afferma Rossella Ronconi, della presidenza nazionale della FITeL e direttore della Rivista Tempo Libero – acquista particolare significato in un periodo di crisi economica e di valori, in cui dilagano infinite forme di precarietà, di diritti del lavoro calpestati, mancanza di tutele e sfruttamento in tutti i settori, dare riconoscimento al lavoro di tanti lavoratori del dietro le quinte del cinema (tecnici, elettricisti, sarte, macchinisti e quanto altro) che, con professionalità e genialità, meno visibili agli occhi del pubblico, concorrono con grande impegno e dedizione a creare quel migliore prodotto cinematografico e culturale che ha reso e rende famoso il Belpaese nel mondo”.
Articolo di Antonietta Di Vizia
