Ahmad Benali, il calciatore Libico del Pescara incontra l’ambasciatore Ahmed El Mabrouk Safar

LA LIBIA TRA GUERRA CIVILE E VOGLIA DI NORMALITA’

Ahmad Benali, calciatore libico di Serie A che gioca nel Pescara.

Ahmad Benali, il calciatore libico del Pescara, a Roma per l’incontro con l’ambasciatore, Ahmed El Mabrouk Safar e per i ragazzi della scuola libica di via Massaua. Ahmad Benali è nato Manchester in Inghilterra venticinque anni fa, da padre libico e madre inglese, ha sempre avuto la passione per il calcio, quando, dopo aver dimostrato che con il pallone ci sapeva fare e gli hanno proposto di giocare con la nazionale del paese africano non ci ha pensato due volte.

È stato il più bel giorno della mia vita –racconta Ahmad Benali quando sono sceso in campo con la maglia che ho sempre sentito come quella della mia patria. Sono cresciuto in Inghilterra, ma i valori e la cultura che mi ha trasmesso mio padre sono quelli libici”. Ahmad Benali è l’unico giocatore dell’ex colonia italiana a militare in serie A, nel Pescara. Lo scorso lunedì, il 13 marzo 2017, si è incontrato con l’ambasciatore libico nel Belpaese, Ahmed El Mabrouk Safar, e poi si è intrattenuto con i ragazzi della scuola libica di via Massaua. L’incontro, seguito da giornalisti italiani, allenatori di squadre giovanili, appassionati di calcio e tifosi di Benali, è stata l’occasione per riflettere sulla situazione libica e per provare a guardare oltre la difficile situazione che il paese sta vivendo.

Dopo un corso per giornalisti sportivi che si è tenuto lo scorso anno a Roma, promosso dall’Ambasciata e realizzato dalla cooperativa Mixmedia, l’ambasciatore a Roma ha voluto continuare quel percorso di ritorno alla normalità che viene auspicato per il paese nordafricano. “ In Libia la situazione è drammatica –ha detto El Mabrouk Safar aprendo l’incontro- e i giovani soffrono più di altri questa situazione. Nella crisi le sirene dell’Isis hanno buon gioco. Dobbiamo creare degli interessi sani per i nostri giovani e lo sport è uno di questi. In calcio innanzitutto, la figura di Benali può essere uno stimolo alla crescita culturale e professionale delle giovani generazioni”.

Dal canto suo il calciatore, che non ha nascosto le difficoltà della sua squadra, il Pescara, ha confermato che “c’è bisogno di normalità e di impegno per portare fuori il suo paese dai problemi che lo attanagliano da troppi anni”. Durante l’incontro c’è stato anche un collegamento in diretta di Benali e l’ambasciatore con due emittenti libiche, tra cui quella con il programma specializzato sul calcio italiano che ogni lunedì realizza Seraj El Kershini (che ha preso parte al corso prima ricordato). All’incontro era presente anche il padre di Benali, arrivato per l’occasione da Manchester e il figlio non ha perso l’occasione per ringraziarlo di quello che ha fatto per lui. “Mio padre non si è certo risparmiato –ha raccontato– anche se lavorava tutto il giorno trovava sempre il tempo, magari rubandolo al sonno per accompagnarmi agli allenamenti, fino dall’età di cinque anni”.

 

 

 

 

Ahmad Benali, il calciatore Libico del Pescara incontra l’ambasciatore Ahmed El Mabrouk Safar ultima modifica: 2017-03-15T17:35:59+01:00 da Antonietta Di Vizia