Geometrie Urbane di Massimiliano Bartesaghi ad Anzio

ALT TAG GEOMETRIE URBANE

Il  29 agosto 2017 ad Anzio, inaugurazione della mostra fotografica Geometrie Urbane di Massimiliano Bartesaghi, fotografo di grande talento, mostra visitabile fino al 5 settembre.

 

Berlino, New York, Parigi, Roma e Tokyo. Sono queste le città che originano le geometrie urbane viste dal suo sguardo e che faranno parte della mostra omonima, GEOMETRIE URBANE promossa dall’Associazione Occhio dell’Arte, presieduta da Lisa Bernardini.

Alle ore 18,00, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Citta’ di Anzio, due  padrini d’eccezione per questo appuntamento dedicato all’arte,  il conduttore radio-televisivo Anthony Peth e  Loredana Finicelli, critica d’arte.
ALT TAG GEOMETRIE URBANE
Anthony Peth
Massimiliano Bartesaghi, felice per queste inaspettate presenze, e per i tanti altri ospiti che gia’ hanno comunicato la loro adesione il giorno della inaugurazione, invita a visitare la exhibition, ad ingresso libero e aperta fino al 5 settembre rispettando gli orari della struttura ospitante.
Massimiliano Bartesaghi ci racconta: “Nel 2005, durante una vacanza a Berlino, ho realizzato il primo scatto (allora in parte inconsapevole e assolutamente non ispirato da altri fotografi) delle mie Geometrie Urbane. In seguito, durante i miei viaggi ma anche semplicemente girando per Roma, ogni volta che ne ho avuto l’occasione ho cercato di “estrarre” dalle architetture che mi circondano queste mie visioni un po’ particolari. Affascinato dalla ripetitività degli schematismi architettonici, vi ricerco comunque una sorta di “armonioso movimento” tentando di individuare combinazioni di linee, di forme, di accostamenti di colori, a volte di tutto questo insieme, laddove tutto sembra assolutamente rigido e freddo. Ricerco inquadrature che possano offrire un punto di vista un po’ alternativo al nostro guardare “ortogonale”.
L’Arte e la Cultura viste come curiosità ed  esplorazioni si’ del reale ma anche come creazioni demiurgiche di sogni e fantasie, per approdare a  sperimentazioni soggettive che descrivono se stessi più che l’esterno. Ed e’ cosi’ che l’Uomo può riuscire forse a  rimanere al centro dell’universo, cedendo il passo all’Artista nel tempo necessario a produrre opere che lo descrivono, nudo nella natura essenziale delle cose,  come mai nessun altro potrebbe fare. E come nessun mondo esterno può riuscire in quei frangenti ad annullare.
 Redazione
Geometrie Urbane di Massimiliano Bartesaghi ad Anzio ultima modifica: 2017-08-29T11:13:08+02:00 da Antonietta Di Vizia