Lo street food etnico di gran moda nella capitale. Pane integrale, insalata di olive e farro, un tortino simile al cheese cake invece i cibi più amati dai nostri progenitori ne il libro “A tavola con gli Antichi Romani” presentato dallo storico Giorgio Franchetti e la consulenza della archeocuoca Francesca Ribacchi.
Ma oggi che cosa mostrano di preferire i romani? Non solo street food…dall’ultimo rapporto annuale Censis emerge una situazione 6 su 10 amano fare colazione al bar, mentre il39% si dice costretto a mangiare fuori per lavoro/studio 3 volte a settimana ora pranzo. Segue chi sceglie il mangiar fuori come social eating una volta a settimana per stare con gli amici, per non cucinare. E questo 42% del campione si spalma sulle cucine etniche il rimanente 58% opta per hamburger, brunch, sushi.
Su un campione censito di 1500 romani attivi (15-65anni) il 39% di loro dichiara di pranzare fuori a pranzo 3 volte a settimana x motivi legati al lavoro/studio. ll 63%del campione sceglie nell’ordine: pizzerie fastfood ed etnici. Scorrendo l’elenco dei momenti della giornata preferiti dai Romani campeggia il bar della prima colazione, seconda la cena seguono pranzi tradizionali accanto al brunch. Bella rimonta per il brunch pare che questa formula di colazione-pranzo piaccia non piu solo ai “tiratardi” ma anche al 37% dei Romani che possono usufruire negli ultimi mesi di un bel ventaglio di offerte: dal Pigneto di Roma Sud a Bakery House di Ponte Milvio
passando per il Vivi bistrot di Piazza Navona o Angelina a Testaccio col suo famoso tradizionale brunch domenicale.
Ad influenzare un terzo (29%) degli intervistati sono maggiormente siti social e siti di recensioni gastronomiche: tripadvisor, booking.
Infine alla domanda che cosa cerca in un ristorante fuori casa il campione non ha dubbi e risponde nell’ordine: il gusto mangiar fuori, la piacevolezza della compagnia, il prezzo e la pulizia del luogo scelto.
I romani amano lo street food etnico brunch, purche’ fuori casa!
ultima modifica: 2018-07-01T11:30:05+02:00
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