Dopo anni di attesa, si intravvede finalmente una luce per l’apertura di Sea Life, l’acquario di Roma in costruzione nel quartiere dell’Eur.
La struttura Sea Life, adiacente al laghetto artificiale, si estende su una superficie di circa 18.000 metri quadrati e si compone di una trentina di vasche che, a regime, ospiteranno 100 specie di fauna marina, per un totale di 5.000 esemplari.
In vista dell’apertura, prevista per il prossimo autunno, un ricevimento di gala si è svolto nella serata di lunedì 2 luglio 2018, con la partecipazione di diverse personalità del mondo politico ed economico sia capitolino che nazionale, tra le quali l’ex ministro Maria Elena Boschi e il presidente della Lazio Claudio Lotito, oltre ai titolari di numerosi negozi del quartiere ed esponenti del mondo della cultura.
Ai partecipanti è stato offerto uno spettacolo virtuale di immersione nel mondo marino. Attraverso la tecnica del cosiddetto “3D mapping” sono state create cascate d’acqua che si aprivano come sipari creando l’illusione di trovarsi nelle profondità dell’oceano, permettendo di muoversi tra ologrammi di squali a grandezza naturale e bar sottomarini con cameriere “sirene”, avvolti dalla suggestiva luce blu degli abissi.
Tra i tanti personaggi presenti abbiamo raccolto in esclusiva le dichiarazioni dell’onorevole Patrizia Prestipino, membro della Commissione Cultura Istruzione e Sport della Camera dei Deputati, che dieci anni fa aveva ricoperto il ruolo di “minisindaco” dell’Eur, in quanto presidente dell’allora XII Municipio, ora rinumerato in IX.
L’onorevole Prestipino si è dimostrata felice dell’evento Sea Life, ricordando che “il cantiere è iniziato quando io ero presidente di Municipio. Ho sentito allora le perplessità e lo scontento di tanti cittadini che vedevano sventrata l’area del laghetto, cioè una delle parti più belle dell’Eur, senza mai scorgere il termine dei lavori. Ora finalmente si prospetta qualcosa di concreto, e questa è una cosa buona, perché i lavori perennemente in corso non fanno bene all’immagine della città”.
Fra le testimonianze raccolte, quella di Pietro Vultaggio, fondatore e direttore del freepress “Roma Locale”, che proprio nel quartiere dell’Eur aveva la sede. “Si tratta effettivamente di un ottimo risultato. – ha dichiarato Vultaggio – Anche se non siamo arrivati ancora alla fine, siamo positivi. Questa è un’ottima struttura e un’opportunità di sviluppo per i cittadini dell’Eur e più in generale per tutti i romani, oltre che una nuova attrazione per i turisti che giungeranno nella capitale. Si tratta di un’opera di notevole valore architettonico e tecnologico, della quale sentiremo parlare positivamente nei prossimi anni, come questa città e questo meraviglioso quartiere meritano”.
