Fair Play Cup contro morti in strada, sul lavoro e per l’amianto

Un torneo per invocare la sicurezza sul lavoro e le bonifiche dei luoghi con l’amianto. Oggi 19 ottobre a Roma (ore 15), nel Centro Sportivo La Borghesiana scenderanno in campo la nazionale dei parlamentari, dei giornalisti RAI, dei vigili del fuoco e degli esperti della sicurezza sul lavoro, per giocare la Fair Play Cup. Preambolo per il 25 ottobre quando, al Salone d’Onore nella sede del Coni, con il Green Ona Day si rinnoverà il Fair Play Day, iniziativa fortemente voluta dal Comitato Nazionale Italiano Fair Play, presieduto da Ruggero Alcanterini e dall’Osservatorio Nazionale Amianto, presieduto dall’avvocato Ezio Bonanni.
Sette giorni dedicati alla dignità e al rispetto delle regole con una Week, il Day e la Cup.

A sottolineare le prodezze degli sportivi, la musica dei Punto.exe vincitori del contest “Sicurezza stradale in musica”.

Scrivere un sms o Whatsapp equivale a 10 secondi di distrazione e a percorrere 300 metri senza guardare la strada; un selfie distrae dalla guida per 14 secondi e significa guidare per 400 metri alla cieca; per consultare un social network ci vogliono 20 secondi: a 100 km/h significa percorrere cinque campi da calcio al buio. Il rischio di incidente per chi utilizza il cellulare durante la guida è fino a 4 volte superiore rispetto a chi non ne fa uso.

Gli americani la chiamano ‘Fo.Mo‘ (fear of missing out), cioè la paura di essere ‘tagliati fuori’. Una sindrome sempre più diffusa che ci porta a controllare il cellulare in media 150 volte al giorno, una volta ogni sei minuti ma che rischia di diventare letale quando si è alla guida

Fair Play Cup contro morti in strada, sul lavoro e per l’amianto ultima modifica: 2019-10-19T10:06:58+02:00 da Federica Pansadoro