
Fonte : newsletter del World Press Photo
Il World Press Photo dell’Anno nel 1973 è stato assegnato al fotografo dell’Associated Press, Nick Út, per la fotografia ‘Il Terrore della Guerra’. Tuttavia, questa attribuzione è ora messa seriamente in discussione.Un recente documentario realizzato dalla VII Foundation ha affermato che Nick Út non è l’autore della foto ‘Il Terrore della Guerra’. Questo ha provocato una profonda riflessione all’interno del World Press Photo e una successiva indagine tra gennaio e maggio 2025 riguardo alla paternità della foto. In questa newsletter, desideriamo aggiornarvi sui risultati dell’indagine, condotta sotto la supervisione e guida del World Press Photo.
Nel nostro rapporto, condividiamo un’analisi investigativa che, basata sull’analisi della posizione, della distanza e della fotocamera utilizzata quel giorno, suggerisce che i fotografi Nguyễn Thành Nghệ o Huỳnh Công Phúc potrebbero essere stati meglio posizionati per scattare la fotografia, piuttosto che Nick Út. Pertanto, abbiamo sospeso l’attribuzione di ‘Il terrore della guerra’ a Nick Út, a partire da oggi. Leggi un articolo del nostro direttore esecutivo, Joumana El Zein ,Khoury, che include un riassunto esecutivo dell’analisi investigativa del World Press Photo. È importante notare che la fotografia stessa rimane indiscussa e il premio World Press Photo per questa foto significativa di un momento importante della storia del ventesimo secolo rimane un fatto. Solo l’attribuzione della paternità è sospesa e sotto revisione. Questa resta una storia contestata e non è escluso che l’autore della fotografia non venga mai pienamente confermato.
La sospensione dell’attribuzione della paternità rimane in vigore fino a prova contraria. I dettagli dell’indagine che è durata mesi sono stati presentati all’evento “Le Storie Che Contano”, sabato 17 maggio alla De Nieuwe Kerk di Amsterdam alle 15:00. Seguirà una sessione di domande e risposte con la nostra direttrice esecutiva, Joumana El Zein Khoury.
“Abbiamo un processo quando sorgono accuse dopo che sono stati assegnati premi. Parte di quel processo è stata l’indagine sulle accuse e la situazione. Sulla base di questi risultati e secondo i nostri valori di accuratezza, affidabilità e diversità, traiamo conclusioni riguardo all’attribuzione. In piena trasparenza oggi condividiamo i risultati della nostra analisi. È importante affermare che l’immagine stessa è indiscutibile ed è senza dubbio che questa fotografia rappresenta un momento reale nella storia che continua a risuonare in Vietnam, negli Stati Uniti e a livello globale.” Joumana El Zein Khoury, direttrice esecutiva, World Press Photo
Pubblicazione a cura di Alessandro Lisci – Target Lab Ets
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