
La Roma affronta l’Udinese di Iachini in questa prima giornata di campionato
La Roma si prepara a inaugurare la stagione 2016/2017 contro l‘Udinese nel posticipo delle 18 della Serie A. La squadra di Luciano Spalletti, reduce dal buon pareggio contro il Porto in Champions League, vuole iniziare bene il campionato e farà di tutto per ottenere i tre punti contro i friulani guidati da Beppe Iachini, che vuole dare filo da torcere ai giallorossi. Una gara insidiosa per i capitoli che potrebbero risentire della fatica del preliminare di Champions, e in cui dovranno saper gestire nel migliori dei modi le proprie energie.
PRECEDENTI :
La Roma ha ospitato l’Udinese in campionato per quarantadue volte, raccogliendo ventiquattro vittorie, dodici pareggi e sei sconfitte. L’ultima vittoria giallorossa è avvenuta la scorsa stagione, quando però sedeva ancora sulla panchina giallorossa Rudi Garcia, e la Roma si impose per 3-1 con le reti di Pjanic, Maicon e Gervinho. Il pareggio più recente è datato alla stagione 2008/2009, e a guidare i giallorossi in panchina c’era Luciano Spalletti. L’incontro si concluse sul punteggio di 1-1, con i giallorossi che riuscirono a rimontare lo svantaggio iniziale di Felipe con una rete di Mirko Vucinic. L’ultima sconfitta risale invece alla stagione 2012/2013, quando in panchina c’era Zeman. I Friulani riuscirono a espugnare l’Olimpico dopo sei anni grazie alle reti di Domizzi e alla doppietta di Di Natale, che addirittura ribaltarono lo svantaggio iniziale della doppietta di Lamela.
STATISTICHE:
Negli ultimi cinque anni la Roma nella prima giornata di campionato ha collezionato due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Durante la prima era Spalletti la Roma in cinque avvi di campionato ha ottenuto tre vittorie un pareggio e una sconfitta.
PROBABILI FORMAZIONI:
ROMA (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, Vermaelen, J.Jesus; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Salah; Perotti, El Shaarawy.
UDINESE (3-5-2): Karnezis; Heurtaux, Danilo, Felipe; Widmer, Badu, Fofana, De Paul, Armero; Penaranda, D. Zapata.
Articolo di Cristiano Morelli