Si è inaugurata giovedì 1 maggio 2025 ‘Storie operaie’, la mostra fotografica di Filippo Alessandro Nappi . E’ allestita all’Oratorio di Villa dei Leoni di Mira (Venezia) dove si può visitare fino a sabato 17 maggio, con ingresso libero.
Massimo Celegato, Filippo A. Nappi e l’assessore Abino Pesce all’inaugurazione. Foto di Marta Fabris – Target Lab Ets
‘Storie operaie’ è una raccolta di immagini, quasi tutte in bianco e nero, ambientate prevalentemente negli anni ’80. In questa serie documentaria il fotografo Filippo Alessandro Nappi coglie momenti del movimento operaio veneziano, riferendosi soprattutto a Porto Marghera e alla sua prima zona industriale. Nelle fotografie esposte, dedicate al lavoro in fabbrica, alle manifestazioni sindacali e di partito dell’epoca, si percepisce immediatamente come al centro della narrazione ci sia l’uomo e la sua vita lavorativa, raccontata a volte con orgoglio e dignità, a volte con manifestazioni collettive dell’epoca.
Le foto di Filippo Alessandro Nappi invitano l’osservatore ad entrare con passo deciso in tali racconti, pur permanendo la sensazione di essere un osservatore esterno che ha il privilegio di poter vedere così da vicino alcuni passaggi essenziali del processo produttivo. Durante il percorso della mostra, emergono le percezioni del movimento, della lotta collettiva, del dinamismo, della fatica e della dignità dei soggetti ritratti.
Alessandro Filippo Nappi, che si occupa di fotografia, grafica e pubblicità dal 1978, si è affermato nel tempo come fotografo professionista ‘del sociale’. Questo il suo commento durante l’inaugurazione della mostra: ‘Negli anni ’80 la priorità erano i diritti economici-normativi, dopo il 2000 emergono soprattutto i diritti sociali- individuali. Entrambi non devono essere contrapposti, ma devono coesistere in un interscambio’. Riassume così in parte lo spirito della mostra, che senza dubbio colpisce e fa riflettere su più punti, a partire dal cambiamento delle norme di sicurezza (in nessuna foto appare il casco di sicurezza, ad esempio), fino alle espressioni dei lavoratori rappresentati, che comunicano ciascuno dignità ed orgoglio della propria cultura operaia.
La mostra allestita nel rinnovato spazio espositivo dell’Oratorio di Villa dei Leoni, costruito nel XVI secolo insieme con Villa Contarini Pisani detta dei Leoni, è stata realizzata con il patrocinio dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Mira e la collaborazione della SPI CGIL Venezia – Lega di Mira.
Marta Fabris nota bio
Marta Fabris nasce e vive a Padova. Insegna matematica in una Scuola Superiore. La fotografia è entrata recentemente nella sua vita a completamento della sua passione per l’armonia e le geometrie, per i numeri, gli spazi e le figure. E’ soprattutto street photographer, ma ama sperimentare generi e tecniche diverse, in una creatività in continua evoluzione. Tra le riviste fotografiche ha al suo attivo una raccolta su Docu Magazine. Di recente ha ricevuto una menzione d’onore al Paris International Photo Awards, è stata finalista al Rome Photo Lab e al Berlin Photo Awards. Da aprile 2025 fa parte di Target Lab Ets – Laboratorio Sperimentale di Fotografia e Comunicazione
Storie operaie. Foto di Marta Fabris – Target Lab EtsStorie operaie. Foto di Marta Fabris – Target Lab EtsFederico A. Nappi, Storie operaie. Foto di Marta Fabris – Target Lab Ets
“Storie Operaie” Mostra Fotografica di Filippo A. Nappi, recensione di Marta Fabris- Target Lab Ets
ultima modifica: 2025-05-02T11:52:59+02:00
da Target Lab Ets