ANALOGICA – LA RUBRICA: LA Nuova Tank Lomo

non tutti sanno che...

ALT TAG Tank Lomo

Richiesta inserimento in newsletter e vostri commenti o proposte di collaborazione scrivendo a target.lsfc@gmail.com   

  infoline +39 3316379346

Target Lab Ets

Laboratorio Sperimentale di Fotografia e Comunicazione

Sulle pagine di Romaoggi.eu, una nuova rubrica dedicata alla fotografia analogica, per via di un rinnovato e crescente interesse da parte del pubblico e di tutto l’indotto a cui essa è legata ponendo un accento particolare alle nuove sfide che la fotografia e la cultura visuale ci pone.

Il re dei paparazzi Rino Barillari sosteneva che il digitale è la morte della fotografia. È vero? È proprio così? Cosa ci ha insegnato e cosa ha ancora da insegnarci la fotografia analogica?

In questa rubrica curata da Massimiliano Ruggeri e Alessandro Lisci, che sarà collegata con le altre rubriche dedicate alla fotografia presenti e attive su Romaoggi.eu curate da Target Lab Ets, esploreremo le novità del settore, la storia della fotografia analogica, le tecniche più significative e i grandi autori, con l’obiettivo di offrire uno spazio di approfondimento, conoscenza e riflessione – e, perché no, anche qualche sorpresa!

Richiesta inserimento in newsletter e commenti scrivere a target.lsfc@gmail.com

infoline +39 331 6379346

ANALOGICA

non tutti sanno che…

LA Nuova Tank Lomo

    Il settore della fotografia analogica è in continuo fermento. Dopo Pentax, Rollei e Ferrania, anche in casa Lomo, noto marchio sempre attivo e all’avanguardia, ci sono novità. Stiamo parlando di una tank “daylight” per lo sviluppo delle pellicole 135mm.   A differenza delle tank tradizionali, questa ha una caratteristica fondamentale che ci semplifica la vita: con essa è possibile effettuare tutto il processo di sviluppo alla luce del sole, cosa non da poco conto.

    In questo modo è possibile evitare una delle fasi più critiche e insidiose dello sviluppo, ossia ottenere il buio totale, rendendo così non più necessario, per la gioia dei neofiti (e non solo), l’uso dell’ “ostica” changing bag.

Un po’ di storia:  le tank cosiddette “daylight” non sono una novità: già negli anni ’30 e ’40 del secolo scorso furono commercializzate prima da Leitz e poi da Agfa.   Negli anni ’50, le tank daylight Rondix e Rondinax di Agfa, costruite in bachelite e prodotte fino agli anni ’70, furono abbastanza diffuse per la loro praticità e affidabilità, tanto che ne possiedo ancora due funzionanti.   Recentemente anche Ars Imago, altro marchio molto attivo nell’analogico, ha commercializzato una rivisitazione in chiave moderna della vecchia Agfa Rondinax, chiamata Lab box, attualmente in commercio.

La nuova Lomo Daylight Tank.

Tornando alla nuova Lomo daylight tank, possiamo dire che la qualità generale è ottima: risulta ben costruita ed è abbastanza robusta, le dimensioni sono ridotte e l’uso è semplice.  È compatibile con tutti i tipi di pellicole 135mm e tutti i rivelatori per lo sviluppo in commercio, e anche il prezzo è abbordabile.

In conclusione, possiamo affermare che Lomo ha fatto un ottimo lavoro, rendendo veramente facile e alla portata di tutti la possibilità di sviluppare in proprio le pellicole 135mm, senza la necessità di allestire una camera oscura o di usare la changing bag.  In rete si possono facilmente trovare delle semplici istruzioni d’uso.

Si vocifera che prossimamente ci saranno altre novità in arrivo: nuove pellicole e nuove macchine analogiche. Staremo a vedere…

© 2025 Massimiliano Ruggeri

Massimiliano Ruggeri Nota Bio

Massimiliano Ruggeri nasce a Roma nel settembre del 1970.

Sviluppa grazie a una Voigtländer Vitomatic IIa del 1960, ancora in suo possesso e appartenuta a suo nonno, la passione per la fotografia, coltivando parallelamente l’interesse per la storia dell’arte, il motociclismo e la musica, suonando la batteria in vari gruppi dell’underground romano.

Sfrutta ogni momento libero per camminare con la sua macchina fotografica tra le strade e i vicoli di Roma ricchi di storia, arte, chiese, monumenti e colonne che sente far parte del suo “dna”, facendo così della fotografia l’anello di congiunzione tra arte e storia.

Sperimenta tecniche di ripresa con macchine fotografiche di varia tipologia ed epoca, sia 35mm che medio formato, sia reflex che a telemetro, rimanendo affascinato dalle immagini che possono ancora restituire obiettivi e fotocamere di inizio secolo.

Dal 2023 Massimiliano ha esposto a Roma in cinque mostre e a tutt’oggi scatta esclusivamente usando macchine fotografiche analogiche, rimanendo fedele alla pellicola. Da Marzo 2025 è iscritto a Target Lab Ets.

Editing fotografico a cura di Alessandro Lisci – Target Lab Ets

Visita il sito: https://www.facebook.com/TargetLabEts

Sostieni il progetto fotografico di Target Lab Ets con una donazione/erogazione liberale al seguente IBAN IT05M0306909606100000186094 intestato a Target Lab Ets.

Le donazioni liberali sono detraibili in sede di dichiarazione dei redditi.

Devolvi il 5xmille nella prossima dichiarazione dei redditi a Target Lab Ets inserendo il CF : 96498910585 riquadro ONLUS, Enti Terzo Settore,Aps per finanziare futuri progetti fotografici a ricaduta sociale

ANALOGICA – LA RUBRICA: LA Nuova Tank Lomo ultima modifica: 2025-07-26T09:31:36+02:00 da Target Lab Ets