“Border Crossing Hypothesis” a cura di Shereen Badr, Pamela Fiacconi e Massimo Scaringella

Dal 22 al 27 ottobre al centro culturale egizio , via delle terme di traiano 13

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Redazione a cura di Alessandro Lisci
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La mostra “Border Crossing Hypothetis”
a cura di  Shereen Badr, Pamela Fiacconi e Massimo Scaringella
Centro Culturale Egizio di Roma
mart. 22 ottobre ore 18.00
via delle Terme di Traiano, 13

organizzata da ArtoDay nell’ambito della 9a edizione della Roma Art Week 

Siamo entusiasti di annunciare che Artoday parteciperà alla nona edizione della Rome Art Week con la mostra “Border Crossing Hypothesis”, con 37 artisti provenienti da 12 paesi. La mostra si terrà presso il Centro Culturale Egizio di Roma dal 22 ottobre al 27 ottobre.

Sono entusiasta di organizzare questo straordinario evento Pamela Fiacconi e Massimo Scaringella. Questa esperienza offre non solo l’opportunità di mostrare l’arte egiziana e araba, ma serve anche come celebrazione della collaborazione internazionale e dello scambio culturale. Grazie di cuore a Massimiliano Padovan Di Benedetto fondatore della Rome Art Week, per l’opportunità di rappresentare l’Egitto e presentare per la prima volta arte egiziana e araba a questo prestigioso evento, evidenziando il crescente apprezzamento per l’arte araba nel panorama globale.”

Shereen Badr

La mostra “Border Crossing Hypothesis”, curata da Shereen Badr, Pamela Fiacconi e Massimo Scaringella, presenta una collaborazione artistica e culturale sul tema dell’essere straniero in un mondo sempre più interconnesso.

Organizzata da Artoday nell’ambito della Rome Art Week 2024, la mostra riunisce più di ventidue artisti italiani e internazionali per esaminare le sfide e le opportunità dello scambio culturale e dell’identità in un contesto globale. In un mondo in cui i confini sono sempre più sfumati a causa della tecnologia e delle migrazioni, le singole società nazionali si trovano spesso alle prese con la tensione tra apertura e chiusura, accettazione e rifiuto.

La mostra si addentra nella complessità di questa dinamica, esplorando il concetto di “sconfinamento” non solo come passaggio fisico tra territori, ma anche come transizione culturale e personale. Attraverso una gamma diversificata di opere, tra cui pittura, scultura, fotografia e installazioni, la mostra offre una prospettiva sfaccettata sulle molteplici identità che coesistono e si evolvono nella società contemporanea. Rome Art Week, con il suo impegno di lunga data nella promozione dell’arte internazionale, arricchisce ulteriormente questo dialogo interculturale con la presenza di artisti provenienti dall’Egitto e da Dubai.

La mostra mette in evidenza il tema dell’esperienza straniera e della pluralità culturale attraverso le opere di artisti provenienti da diversi contesti. Le opere esposte affrontano temi come l’identità, la migrazione, l’integrazione e l’alterità, sfidando gli spettatori a considerare nuove dimensioni dell’esperienza umana. Come ha affermato Pablo Picasso, “L’arte lava via la polvere della vita quotidiana dalla nostra anima”. In questa mostra, l’arte funge da veicolo per superare le barriere, trascendere il pensiero convenzionale e promuovere nuove possibilità di connessione e comprensione.

Con la sua natura internazionale e interdisciplinare, la mostra mira a creare uno spazio per il dialogo e lo scambio, dove le differenze culturali non sono viste come ostacoli ma come preziose risorse per l’arricchimento reciproco. In un’epoca segnata dall’interazione tra dinamiche globali e locali, “Border Crossing Hypothesis” offre l’opportunità di reimmaginare l’integrazione e la coesistenza, proponendo una visione del mondo che trascende i confini visibili e invisibili che ci dividono.

We are thrilled to announce that Artoday will be participating in the 9th edition of Rome Art Week with the exhibition “Border Crossing Hypothesis,” featuring 37 artists from 12 countries. The exhibition will take place at the Egyptian Cultural Center in Rome, starting on October 22nd and continuing for a month.

I am excited to be organizing this remarkable event alongside my dear friends, Pamela Fiacconi and Massimo Scaringella. This experience provides not only an opportunity to showcase Egyptian and Arab art but also serves as a celebration of international collaboration and cultural exchange. A heartfelt thank you to Massimiliano Padovan Di Benedetto, the founder of Rome Art Week, for the opportunity to represent Egypt and present Egyptian and Arab art for the first time at this prestigious event, highlighting the growing appreciation for Arab art on the global stage.”

Shereen Badr

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Artoday Artists

Egypt:

1- Ahmed Abdelfattah

2- Ahmed Barakat

3- Asmaa El Nawawy

4- Gehan Fayez

5- Nazli Madkour

6- Rania Abu Elazm

7- Reem Osama

8- Weaam Ali

9- Weaam El Masry

Italy:

1- SERGIO ANGELI

2- MONICA PIRONE

3- SILVIA STUCKY

4- TATSIANA PAGLIANI

5- STEFANIA FABRIZI

6- EMANUELA LENA

7- ERIKA CAPOBIANCO

8- FABRIZIO BONATO

8- ALEX CAMINITI

9- TITTI FARANDA

10- ALESSANDRO GIUSBERTI

11- MASSIMO LUCCIOLI

12- MAURO MOLINARI

13- ROSA MUNDI

16 TITTI FARANDA

15 SILVIA SCARINGELLA

16 MICHELE STANZIONE

International artists:

1- OLTSEN GRIPSHI, MILOT, (Albania),

2- SILVANA CHIOZZA, MICHEL OZ (Argentina),

3- BRANCO, FLAMINIA MONTEGAZZA (Brazil),

4- DANICA ALICIA DE SILVA (India),

5- CORINNE GHOLAM FAWAZ (Libano).

6- UEMON IKEDA (Giappone)

Art for all center -FALAJ (Alsharqa- UAE)

1- Alia Abdulkadir (UAE)

2- Bushra Abdel Rahim (Jordan)

3- Moza Abdalla (UAE)

4- Lama Fahmy (Palestine)

5- Sedra Tahan (Syria)

UNHCR

1- Safaa Mohamed (Sudan)

“Border Crossing Hypothesis” a cura di Shereen Badr, Pamela Fiacconi e Massimo Scaringella ultima modifica: 2024-10-19T13:38:26+02:00 da Target Lab Ets