Militant A esordisce con gli Onda Rossa Posse, autori di “Batti il tuo Tempo”, il primo disco di Rap in italiano pubblicato in assoluto e che inaugurò una stagione di impegno politico attraverso il Rap.

   Luca quale è il senso della tua partecipazione che c’è stata con gli Assalti Frontali al Newroz, il capodanno curdo che si svolge ogni anno al Centro Ararat dell’Ex Mattatoio di Testaccio, sabato scorso (23 marzo n.d.r.) e che ha visto la partecipazione dei due rapper Er Tempesta e Piaga?

“E’ la seconda volta che sosteniamo la grande festa del Newroz, nella cultura curda il giorno del nuovo anno. E’ un mondo, quello curdo, che noi conosciamo e sosteniamo da tanti anni, da quando Ocalan venne in Italia nel 1990!

Amo e mi riconosco in questa comunità, nei suoi valori, nelle sue lotte; soprattutto perchè sono inclusivi quando pensano che i popoli possano vivere insieme nella Confederazione del Rojava, senza essere divisi dai confini degli Stati e quant’altro.

Abbiamo scritto e cantato una canzone dal titolo Compagno Orso dedicata a Lorenzo Orsetti, volontario morto in Siria dove era andato a combattere l’Isis al fianco dei curdi.

Insieme ad Ararat e alla comunità curda abbiamo girato un video dal titolo Courage che si trova in rete. Il video è stato girato intorno al fuoco proprio come nel giorno del Newroz e siamo tornati di nuovo in quel bellissimo spazio per festeggiare insieme alla comunità.”

  Qual’è la tua impressione rispetto ai giovani, al loro impegno politico oggi?

“Il loro impegno è diverso rispetto a quello della mia, della nostra generazione, quella che occupava i centri sociali e le università, vedi La Pantera. C’è senz’altro una grande attenzione nel voler capire il mondo e le ingiustizie che attraversano il mondo.

  Nello scenario attuale abbiamo un Kurdistan e una Palestina dove la gente e i bambini vengono uccisi come numeri! Sembra quasi impossibile parlare di certe cose anche se, l‘Onu, proprio mezz’ora fa (25 marzo n.d.r) , ha votato il cessate il fuoco a Gaza grazie alla mobilitazione e al forte movimento di opinione che si sta esprimendo in ogni parte del mondo.

  I giovani di oggi stanno dimostrando sempre più interesse, sono sempre più animati dalla voglia di partecipazione, sono sempre più presenti ma vivono una certa disillusione nel cambiare le cose rispetto alle pratiche che appartengono alla nostra generazione, alle nostre esperienze.

   La musica rimane un linguaggio proprio dei giovani, e’ compagna di vita, trasmette valori e fa identità e quindi la musica è importante, molto importante! ”

 © Alessandro Lisci – Target Lab Ets – 30 marzo 2024

Un pò di storia degli Assalti Frontali su wikipedia

https://it.wikipedia.org/wiki/Assalti_Frontali

ASSALTI FRONTALI – FAN**LO CI SIAMO ANCHE NOI

https://www.youtube.com/watch?si=g3sCUIlB4PuhYRY3&v=gA0D-lhnIbE&feature=youtu.be