La foto del giorno: “Nonna Italia” ….

Casamassella, uno slancio pop per conquistare l’Italia ed il mondo

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Casamassella Pop © Roberto Campa

La foto del giorno” di lunedì 12 Luglio 2021 dal titolo “Nonna Italia, ci è stata inviata da Roberto Campa, Casamassella (Otranto). Invia la tua foto del giorno al whats app 3316379346.

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Il commento di Pina Ianiro

Bastano 120’’ all’Inghilterra per entrare in vantaggio grazie a una rete di Shaw, gli azzurri colti alla sprovvista in uno stadio gremito e assordante partono in sordina apparentemente insicuri. Mancini li dirige come sempre senza mollarli un attimo, come un insolito direttore d’orchestra, lancia suggerimenti attraverso gesti, mimica facciale, sguardi …

Al 35°, mentre la pioggerella si fa più insistente, Chiesa tenta il pareggio, non ci riesce ma gli azzurri iniziano a crederci, mantengono palla e stazionano nella metà campo avversaria con sicurezza.

Al 67° Bonucci segna il gol del pareggio. Gli azzurri appaiono sempre più motivati a farcela. L’Italia, tutta e ovunque, è con loro e ci crede, del resto i nostri dimostrano grande determinazione e preparazione, il loro è un gioco di squadra degno di vittoria.

All’80° Chiesa resta a terra ed è costretto a uscire, lo sostituisce Bernardeschi.

Non mollano l’attenzione e la presa neppure nei minuti di recupero dopo il 90°. Finisce 1-1 e si va ai supplementari.

Anche ai supplementari l’Italia gioca un grande calcio, si conferma decisa; sono varie le sostituzioni da parte di entrambi gli allenatori ma i tempi supplementari non portano variazione nel risultato, dunque, si va ai rigori.

Il fiato è completamente tirato, i minuti sembrano infiniti, la tensione è altissima, mentre i tricolore sventolano attaccati ai balconi, restano stretti tra le mani o poggiati sulle spalle. Tranne le voci della telecronaca e il brusio del pubblico dello stadio di Wembley, trasmesse dai televisori e gli schermi, non si sente altro, cala un silenzio carico di concentrazione.

I rigori dettano il ritmo del respiro di milioni di spettatori.

Berardi: gol. Kane: gol. Bellotti: fuori. Maguire: gol.

Il sangue si gela e si scioglie, peggio di San Gennaro.

Bonucci: gol del pareggio … Si respira e si trattiene il fiato, manco fossimo in apnea … Rashford … si chiudono gli occhi, forse si incrociano le dita … Palo!

Si riaprono gli occhi e si riprende fiato. Bernardeschi: gol! Siamo in vantaggio. C’è voglia di gridare e qualcuno lo fa … Sancho: parata … Jorginho … parata. La situazione è nuovamente in pareggio e c’è grande preoccupazione, il fiato ora è assolutamente trattenuto, c’è solo l’attesa del tiro di Saka e … PARATA! Grandissima parata di Donnarumma. L’Italia è CAMPIONE D’EUROPA!

E l’Italia tutta scoppia in un boato incontenibile di gioia. Un fiato trattenuto troppo a lungo e non solo durante questi oltre 120 minuti di partita, non solo durante i minuti sospesi dei rigori decisivi, ma per i lunghi, lunghissimi mesi di restrizioni a causa della pandemia.

C’è una voglia incontenibile di ripresa e questa sera ne è l’esempio.

C’è bisogno di festeggiare e di ottimismo. C’è una profonda necessità di crederci di essere Nazione. Come se quanto avvenuto fosse solo un esemplare e importantissimo punto di partenza ben augurale per il nostro Paese, un punto sul quale far leva, comprendendo che essere squadra e credere nel bene comune è l’atteggiamento vincente per poterci riuscire. Ricordando anche l’importanza di chi è alla guida di una squadra -come ha insegnato con questo campionato Mancini-, che deve essere capace di ascoltare, dirigere, incitare a migliorare … Non ultimo l’importanza di ognuno e del proprio specifico ruolo, nel contribuire alla riuscita, nessuno è indispensabile ma ognuno è fondamentale. Cosa sarebbe stato della nazionale senza la parata decisiva di Donnarumma?

Ho ancora addosso le luci e i suoni dei caroselli, gli sguardi emozionati e commossi delle persone nelle piazze e nelle strade, le voci festanti, gli abbracci … E’ ancora fresca e viva l’emozione tutta che abbiamo vissuto come una catarsi che ci restituisce più brillanti, positivi e propositivi a una nuova vita, o un nuovo ottimistico start.

Non dimentichiamo anche il secondo posto di Berrettini a Wimbledon che ieri ha segnato una data storica nel tennis italiano, anche in questo caso un grandissimo onore per l’Italia.

Insomma siamo pronti a ripartire, con un grande ritrovato spirito di unità nazionale.

La foto inviata da Roberto Campa dal titolo “nonna Italia” è simbolica metafora di una Nazione di storia millenaria che ha ancora tanto, tantissimo da dare e che per farlo non deve mai trascurare le proprie origini, il proprio trascorso, anzi deve far leva su quello per mirare al nuovo e al futuro che speriamo possa essere sempre in meglio. Per aspera ad astra, come chi non si arrende ma trae nuova forza dai momenti bui.

La signora in bicicletta sfoggia un sorriso e un tricolore che spezza la monotonia di un insieme volutamente monocromatico, sono tre gli elementi che spiccano: il tricolore, il sorriso e la bicicletta. Tradotto il messaggio è: L’Italia sorride con forza e ottimismo e va avanti.

La signora indossa degli occhiali da sole con una montatura arancione, segno distintivo di un gruppo “Casamassella pop” – piccolo borgo nel salentino che conta in tutto un migliaio di abitanti. L’idea dell’ideatore è nata per caso e si propone di incentivare il turismo.

Come dice Roberto Campa fondatore del gruppo e ideatore dell’iniziativa

Dal paese non rivierasco più ad Oriente d’Italia, Casamassella, uno slancio pop per conquistare l’Italia ed il mondo”.

Allora prendiamo esempio e avanti tutta Italia!

E grazie azzurri!

© Pina Ianiro

Redazione ed editing fotografico a cura di Alessandro Lisci

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Casamassella Pop © Roberto Campa

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Pina Ianiro  nasce a Caserta, laureata in Sociologia. Vive a Roma e lavora come editor anche se preferisce definirsi “curatrice di manoscritti” e porta avanti la sua passione per la letteratura e l’arte. Ha pubblicato i romanzi:“Il cubo bianco” (Giulio Perrone LAB), “Quanto ci mette la neve a cadere” (L’Erudita) e una raccolta monografica di racconti e poesie “Amore: maneggiare con prudenza” (L’Erudita). Oltre che autrice è ghostwriter. Gestisce il blog http://www.pinaianiro.blogspot.com .

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La foto del giorno: “Nonna Italia” …. ultima modifica: 2021-07-12T16:26:50+02:00 da Alessandro Lisci