
MICHELE BALDI NUOVO CONSIGLIERE DI “RISORSE PER ROMA “
È Michele Baldi la novità più eclatante del nuovo cda di “Risorse per Roma” appena nominato dal sindaco Gualtieri. Un consiglio che considerata la grandissima crescita di “Risorse per Roma” supera la precedente struttura dell’amministratore unico. Ora il nuovo presidente è Fabio Bellini persona di grande esperienza politica già presidente dell’ex XVI municipio ed ex capo segreteria dell’assessore all’urbanistica Maurizio Veloccia e a completare il consiglio ci sono Marta Leonori già deputata e assessore, personaggio rilevante della fondazione Treccani, Giovanni del Prete con esperienze nel mondo delle Ipab e l’avvocato Antonella Sassone. Ma la novità più eclatante è proprio Michele Baldi uno dei personaggi più rilevanti e amati di questa città e con apprezzamenti bipartisan: già consigliere comunale di Roma, consigliere Regionale, capo di gabinetto al ministero delle finanze, presidente Aremol, ma popolare soprattutto per i suoi 10 anni da consigliere di amministrazione della As Roma calcio con la famiglia Sensi. A lui abbiamo voluto domandare il senso di questo incarico e le prospettive future di Risorse per Roma:
Baldi, lei per questa nomina dopo un anno da commissario romano di “Noi Moderati” non si è ricandidato, ci teneva?
“Indubbiamente l’anno da commissario romano è stato qualcosa di estremamente gratificante e il riconoscimento all’ultimo congresso del presidente Maurizio Lupi e del segretario regionale Marco Di Stefano è stata la dimostrazione del grande lavoro fatto, ovviamente non da solo ma con una squadra di persone di buona volontà che sono sicuro diventeranno punti di riferimento per questa città. Ma vede, la stella polare di tutti i miei anni in politica è stata sempre e comunque la passione e l’amore indissolubile per Roma e quando Roma chiama io ci sono e ci sarò sempre. In più, per una serie di motivazioni, per questo nuovo incarico non prenderò nessun emolumento. Consideri poi che “Risorse per Roma” grazie al grande lavoro fatto in questi ultimi anni da Albino Ruberti e Paolo Orneli è diventata una vera macchina da guerra, probabilmente la società più importante di Roma Capitale. Di conseguenza c’è la possibilità di amministrare e fare qualcosa di importante per la città. Nel rispetto dei ruoli, ma in modo costruttivo”.
Lei rappresenta l’opposizione in consiglio con quali prospettive si pone in questa nuova veste?
“Io non ho mai fatto sconti a nessuno in vita mia, ma da sempre ho messo al primo posto Roma e i suoi cittadini, e anche se in questo campo la memoria è spesso corta, mi porto nel cuore tantissime cose che ho contribuito a realizzare. È un Consiglio di persone per bene che sono sicuro che con questo spirito volerà alto al di sopra delle logiche di schieramento. È un compito molto impegnativo perché dentro “Risorse per Roma” ci sono tematiche come il patrimonio immobiliare, il condono edilizio, le scuole, il verde e tante altre competenze stanno per arrivare. Bisogna solo rimboccarsi le maniche e fare il meglio per la città, tutto il resto è noia”.
Buon lavoro e in bocca al lupo!
“Viva il lupo!”.
