Le Serve di Jean Genet regia di Gianni De Feo al teatro Stanze Segrete fino al 22 dicembre

Le Serve di Jean Genet regia di Gianni De Feo con Alessandra Ferro, Patrizia Bellucci ed Irma Ciaramella  al Teatro Stanze Segrete

Uno straordinario ribaltamento tra essere e apparire, fra immaginario e realtà. Sono queste le parole adoperate da Jean-Paul Sartre per definire “LE SERVE” di Jean Genet.

Grande debutto a Stanze Segrete. La regia di Gianni De Feo e tre attrici (Alessandra Ferro, Patrizia Bellucci e Irma Ciaramella) hanno centrato tutti gli elementi della pièce, addentrandosi anche nei meandri più insidiosi e nella magica atmosfera di Stanze Segrete hanno permesso agli spettatori di poter entrare nel gioco perverso delle parti. Dall’inizio si entra subito nel rituale maledetto dove Chiara la serva ( Alessandra Ferro) vestita con gli abiti della Signora dà ordini sprezzanti alla sorella Solange ( Patrizia Bellucci) che sta al gioco fino a quando non reagisce esprimendo la propria frustrazione. L’ingresso della Signora (Irma Ciaramella) interromperà il loro rituale mettendo uno di fronte all’altro i tre personaggi facendo trasparire le diverse sfaccettature di queste donne, differenti tra loro e vere nelle emozioni che esprimono. E’ una favola che diventa rituale maledetto, una cerimonia dove vengono celebrate la dipendenza, l’odio, l’invidia, la sensualità della violenza e l’intercambiabilità dei ruoli. Il testo parla da sé. Le tre interpreti sono bravissime e lo hanno fatto proprio rendendolo fruibile al pubblico. La regia di Gianni De Feo (traduzione di Caproni e versione scenica di Ennio Coltorti) ha enfatizzato le atmosfere, i profumi, attraverso la presenza in scena di fiori… segno di morte ma anche di rinascita… sepolcro per le loro vite disperate, ma anche simbolo di sensualità perversa ed erotismo. Musiche originali di Fabio Lombardi, scene e costumi di Sabrina Pistilli e Roberto Rinaldi.

In scena a Stanze Segrete – Via della penitenza 3 – Roma fino al 22 dicembre. Vietato ai minori di 16 anni.