“La bellezza salverà il mondo” dice il principe Myškin ne L’idiota di Dostoevskij.
Secondo Nietzsche La Bellezza ha anche un compito più alto: l’Arte, in tutte le sue forme, deve «abbellire la vita, cioè rendere noi stessi sopportabili e se è possibile graditi agli altri»
E Oscar Wilde nell’analisi di Il ritratto di Dorian Gray fa giungere alla conclusione che non sarà la bellezza a salvare il mondo: La bellezza, essendo effimera, non dona immortalità, solo l’arte può farlo.
È indubbio che esiste il binomio bellezza e arte. Ogni forma di arte è bellezza se con questo si intende il migliorare l’interiorità di ognuno di noi.
Oggi c’è poca attenzione all’arte e forse alla cultura in genere. Con l’allontanarci dal bello della nostra anima non potremo fare altro che assistere al nostro declino.
E allora la bellezza salverà il mondo se sensibilizzeremo le generazioni future a una maggiore consapevolezza all’arte, alla cultura o assisteremo al progressivo declino della società.
Gianfranco Andreotti