Solo con gli occhi

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Solo con gli occhi © Nino Gentile

La foto del giorno” di martedì 2 Marzo 2021 ci è stata inviata dal nostro lettore Nino Gentile dal titolo “Solo con gli occhi”

Una bella giornata di sole, ideale per una passeggiata nonostante l’aria fredda di fine febbraio. Cappotti, cappelli, cappucci, sciarpe e l’ormai immancabile mascherina antiCovid a completare l’outfit. Insomma, siamo così coperti che gli occhi diventano protagonisti assoluti. La reflex a portata di mano mi permette di catturare gli sguardi della gente dietro quella dannata mascherina che ormai fa parte di noi. Quale migliore occasione per raccontare la particolare situazione che stiamo vivendo? Passeggio, ogni tanto punto qualcuno da lontano e, al momento opportuno, tiro su la macchina fotografica e scatto. Decido di puntare solo ai soggetti che indossano un copricapo poiché la mascherina diventa complice nell’isolare gli sguardi, enfatizzandone la capacità espressiva e comunicativa. E’ il bello della Street-Photography…La cosa più intrigante di fare fotografia per strada a ignari passanti, è proprio quella di riuscire a cogliere espressioni spontanee, che fanno emergere emozioni e stati d’animo. Qualcuno timidamente mi sorride, qualcun altro è diffidente. Mi piacerebbe fermarli subito dopo, scusandomi per aver rubato un attimo della loro vita, ma gli sguardi sono sfuggenti e il passo veloce.Per ognuno di loro è una inconsapevole testimonianza di questo particolare momento della vita di tutti noi”.     Nino Gentile

Il commento di Pina Ianiro

Laghetto dell’Eur, mangio un cornetto, il primo dopo mesi da quando il virus ci ha tolto lo spazio vitale. Sento un’emozione enorme nel gesto, nel gusto, mi riporta a casa, mi riporta a momenti stupendi che vivevamo incoscienti di viverli. Mi scende una lacrima, non l’avrebbe vista nessuno se non avessi avuto la mascherina momentaneamente abbassata sotto al mento, si sarebbe nascosta immediata dietro al tessuto, restando in parte assorbita, un po’ come i sentimenti che sembrano separati dal mondo e pure da noi ora che siamo mascherati.

E’ vero, la lacrima non l’avrebbe vista nessuno eppure sarebbe stato impossibile confondere la commozione del mio sguardo con un altro stato d’animo.

Nino Gentile sa cosa intendo, il suo obiettivo ha immortalato tanti volti in strada e poi ne ha tratto un collage. Il messaggio è forte: è lo sguardo a comunicare e resta l’unica forma espressiva che non sa fingere. Quando non comprendiamo una persona dallo sguardo evidentemente non vogliamo leggere ciò che ci comunica. Si può fingere un sorriso con le labbra ma lo sguardo no, non sa mentire.

Ho osservato a lungo questo collage, ho scrutato ogni singolo volto, ogni dettaglio. Volti diversi per età, origine, posa, abbigliamento … c’è chi sembra andar di fretta, chi appare pensieroso, chi preoccupato, chi accenna un sorriso, eppure mi è capitata una cosa strana, dopo un po’ che continuavo a guardare quei volti ho iniziato a non notare più le differenze, tutti quegli sguardi si sono trasformati in un unico sguardo che mi ha parlato di smarrimento. Siamo diventati tutti uguali, smarriti in un mare di interrogativi senza più punti di riferimento.

Pina Ianiro ©

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Solo con gli occhi © Nino Gentile

La foto del giorno è la rubrica di Alessandro Lisci su   www.Romaoggi.eu .  Invia la tua foto del giorno con un commento al whatsapp 3316379346 oppure alla seguente mail: alessandrolisci@yahoo.it.

Pina Ianiro  nasce a Caserta, laureata in Sociologia. Vive a Roma e lavora come editor anche se preferisce definirsi “curatrice di manoscritti” e porta avanti la sua passione per la letteratura e l’arte. Ha pubblicato i romanzi:“Il cubo bianco” (Giulio Perrone LAB), “Quanto ci mette la neve a cadere” (L’Erudita) e una raccolta monografica di racconti e poesie “Amore: maneggiare con prudenza” (L’Erudita). Oltre che autrice è ghostwriter. Gestisce il blog pinaianiro.blogspot.com.

Solo con gli occhi ultima modifica: 2021-03-02T07:53:41+01:00 da Alessandro Lisci