The paradise of Albania in danger of extinction
Fotografie di Alessandro Lisci, testo di Angela Camuso
Abstract
E’ la Sardegna d’Albania, meta novella di un vivace turismo interno, che consuma veloce una bellezza della natura di cui resta ancora intatto, brillante, solo il turchese del mare e nelle notti d’estate un cielo meravigliosamente stellato. Sulla costa sud del Paese, la più vicina all’Italia e alla Grecia, si consuma lo scempio incompreso da un elite amante del mare pulito e pescoso, della buona seppur semplice cucina italiana ma anche sedotta dalla movida notturna e dal savoir faire dei pionieri del business balneare, che nel tratto che va da Himara alla nascente metropoli del divertimento di Saranda offre servizi e attrezzature a ottimo mercato, su spiagge piacevoli rinfrescate dalla brezza costante.
A costruire sulla costa albanese senza regole, spesso con le proprie mani, mattone su mattone, nella complicità di un assente piano regolatore e di una riforma monca sul diritto di proprietà, sono principianti imprenditori, padri di famiglia ed ex trafficanti di clandestini. Sradicati gli uliveti, gli aranceti e i limoneti, al loro posto, anche a meno di 50 metri dal mare, sorgono tristi parallelepipedi con le finestre, talvolta cattedrali nel deserto talvolta, se viste da lontano, celle d’alveare.
Ma c’è un raro triangolo di natura ancora bella. Ed è una località a dieci minuti di auto dal paese di Himara, denominata Porto Palermo, dove il famoso giornalista tv Xhemal Mato, 70 anni, fisico e omologo per fama al nostrano Piero Angela, ha messo su alle pendici della collina dorata che si affaccia su una baia splendidamente scolpita una dozzina di semplici bungalow di legno a medio prezzo mimetizzati tra le agavi, che stanno iniziando ad essere apprezzati anche dai primi, sparuti, turisti europei.
Sardinia is of Albania, meta news of a vibrant domestic tourism, which consumes a quick beauty of the nature of which remains intact, shiny, just the turquoise sea and summer nights in a beautifully starry sky. On the south coast of the country, the closest to Italy and Greece, the destruction is consumed by an elite misunderstood lover of clean sea full of fish, good yet simple Italian cuisine but also seduced by the nightlife and savoirfaire of the pioneers of business bathing, which in the stretch from Himara the emerging metropolis of the fun of Saranda, offers excellent facilities and services to market, on nice beaches cooled by the constant breeze.
To build on the coast of Albania without rules, often with their own hands, brick by brick, in the complicity of an absent master plan and reform incomplete on the right of ownership, are beginning entrepreneurs, fathers and ex-traffickers. Uprooted olive trees, orange trees and lemon trees in their place, even at less than 50 meters from the sea, there are sad with rectangular windows, sometimes elephants sometimes, when seen from afar, cells of the hive.
But there is a triangle of nature still pretty rare. And it is a town ten minutes drive from the town of Himara, called Porto Palermo, where the famous TV journalist Xhemal Mato, 70, and the physical counterpart to our reputation for Piero Angela, has put up at the foot of the hill overlooking golden Bay on a beautifully carved a dozen simple wooden bungalows in the medium price camouflaged among the agaves, which are beginning to be appreciated from the first, shoot, European tourists.
© Angela Camuso
