CREDERE IN UN DIO è il nuovo singolo di GIOSEF
in cui il cantautore da la sua interpretazione del significato di credere in se stessi o anche in qualcosa o qualcuno. Nel suo pensiero Dio non è necessariamente un’entità religiosa, quanto quel nucleo in cui è concentrata la forza interiore a cui attingere.
Credere in un Dio è online su tutte le piattaforme streaming dall’8 aprile e lo stesso cantautore, sui suoi social,
lo ha annunciato scrivendo che “parla di solitudine, di fiducia, di coraggio e di forza. Dio o un Dio può essere quel qualcosa che ci aiuta a mettere da parte le paure ed a vivere.”
Del brano è stato scritto: “Giosef è un Mary Poppins del cantautorato che con un poco di zucchero parla di temi intimi e difficoltosi. E, come sempre, lascia il filo della speranza e della possibilità: al termine il brano pone una metamorfosi… quella persona che per incoraggiarsi abbraccia un albero diventa albero e forza esso stesso. Un testo da stampare e mettere in cornice come memento”
La canzone riprende un po’ la nostra abitudine a lamentarci continuamente, la condizione che ognuno di noi vive durante il giorno, mettendo in risalto la paura del fallimento, la paura di non riuscire a vivere la vita come la si vuole. Non siamo abituati a chiedere ad una forza più potente, ognuno ha il suo Dio che ci aiuta, ma non abbiamo troppa fiducia nel poterlo credere e preferiamo mollare o abbandonare invece di raggiungere e conquistare..
“A volte la fede, la fiducia nella vita o nel prossimo viene a mancare, non siamo abituati a chiedere e percorrere la strada che ci può fare stare bene, allora per paura ci rintaniamo nella solitudine e nel lamentarci.”
“Credere in un Dio” si presenta in una chiave POP con un arrangiamento elettronico e positivo ma con un testo profondo e riflessivo in classico stile Giosef.
“Non amo il caos, alcune volte sopporto poco stare con determinate persone o energie allora mi isolo, un po’ per paura di farmi vedere per come sono, un po per l’ansia di non poter sorreggere il grande salto verso il mio successo. Ed ecco che trovo manforte nella musica, se non vivo un’esperienza è difficile che io la scriva.” racconta Giosef.
Il singolo è il terzo estratto che prosegue il lancio del nuovo progetto discografico “Amore e Psiche”, ed è scritto e composto dall’artista in collaborazione con l’ormai fedele etichetta discografica Yourvoice Records con arrangiamento e registrazione a cura di Marco Giorgi.
Ascolta il brano su Spotify:
https://open.spotify.com/track/6JAmhT2UuPwIbPlXKTakm3
Giosef – Biografia Artista
Giosef, al secolo Giuseppe Oppedisano, è un cantautore classe 1982
Dal 2005 comincia l’avventura musicale grazie agli insegnamenti del maestro Davide Conti: i brividi e le emozioni che prova con la musica diventano da subito uno dei temi che abiteranno i suoi brani.
Nell’ottobre del 2008 pubblica il suo primo singolo “E’ Tutto Migliore” con la collaborazione dell’etichetta Note Pulite e prosegue il suo cammino di studi presso l’accademia di musica Baravalle di Fossano con Albert Hera per il canto e intraprende un percorso strumentale (pianoforte) con il maestro Enzo Fornione che lo porterà a tuffarsi nella scrittura delle canzoni.
Nel 2010 vince la XVI edizione del Notepulite Festival aggiudicandosi una borsa di studio che gli permette di diplomarsi nello stesso anno al Cet Music di Mogol, grazie alla scelta esplicita del maestro, presente in giuria. Nello stesso anno pubblica l’EP “Il Mio Domani” ricevendo riscontri positivi sia dal pubblico che da addetti ai lavori e radio (il brano “Il Mio Domani” ad essere inserito in alta rotazione per un mese su Radio Jukebox in Piemonte).
2012 con “Bolle Di Sapone” partecipa all’accademia Area e nel 2013 vince il concorso internazionale AD Music awards.Dal 2013 al 2015 si unisce al gruppo gospel “Anno Domini Gospel Choir” come voce tenorile, incidendo come membro del coro il disco “Jesus Christ Is The Way”.
2014 vince il premio della stampa al concorso Pop Music Festival.
2015 partecipa al reality musicale Artist Academy Talent Reality in onda sul digitale terrestre e pubblica i singoli “Bolle Di Sapone” e “Non E’ Mai” che saranno poi contenuti nell’EP “Libera Uscita” (con la collaborazione di Roberto Gerardi).
Nel luglio 2017 si diploma come insegnante di canto “Voice To Teach®” e pubblica “Città Fantasia”, terzo singolo estratto dall’EP, supportato dal relativo tour italiano.
Il 2020 è l’anno del disco “La Rinascita Del Viola” in collaborazione con l’etichetta discografica “YOURVOICE RECORDS” di Rimini, nato da un progetto partito nel 2018 grazie al successo della campagna di crowdfunding su Musicraiser con più di 300.000 streaming in tutte le piattaforme digitali.
Nel 2022 il ritorno con un nuovo progetto discografico “Amore e Psiche” di cui “NIENTE DA CAPIRE” e “LE 3 DI NOTTE” sono i due primi SINGOLI estratti.
LINK ARTISTA:
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Spotify: https://spoti.fi/330sdwH
per info
Testo canzone
Credere in un Dio – Giosef
Testo canzone
Credere in un Dio…
Sono stato anche io un bambino
che credeva nella vita
un sorriso fisso in viso
e negli occhi una partita
ma oggi chiuso in questa stanza
non ho voglia di parlare
odio nel telegiornale
le storie di terrore
non credo più a niente
non credo alla gente
la solitudine
è paura di trionfare
di credere in un Dio e poi
lasciarlo fare
la solitudine
in cui ci puoi affogare
aprire le tue braccia
poterti lamentare
voglio di più da questi anni amari
di paure e di rancori
chiusi dentro nella propria casa
a sfornare pane e cantare nei balconi
voglio di più da me stesso
la vita in fondo è adesso
abbracciare forte un albero
e sentire che anche io ho un angelo
che mi protegge
da queste insicurezze
rit. la solitudine
è paura di trionfare
di credere in un Dio e poi
lasciarlo fare
la solitudine
in cui ci puoi affogare
aprire le tue braccia
e poterti lamentare
Special: E quando gli anni passeranno e non ci sarai più
resterà solo l’amore che hai dato
più di quello che hai vissuto
e quando gli anni passeranno e non ci sarai più
sarai la cura di chi ti abbraccia
quell’albero ………..sarai tu
la solitudine
è paura di trionfare
di credere in un Dio e poi
lasciarlo fare
la solitudine
una scusa per mollare
aprire le tue braccia
non fidarsi e rinunciare
non fidarsi e rinunciare
la paura che fa male
la paura ti fa male
tu che NO non puoi mollare
tu che No non puoi mollare
la paura ti fa male
non fidarsi e rinunciare
non fidarsi e rinunciare