“Patagonia” di Diego Arbore – Italia
“Patagonia” è il racconto fotografico selezionato da Simonetta Baroni, storica dell’Arte del comitato scientifico di Target Lab Ets, per la sezione racconti della 1a edizione del Premio PrintFocus (2023) dal titolo “Explorer. Viaggio attraverso il Mondo “. La premiazione e’ avvenuta il 25 ottobre 2023 presso la libreria Libraccio di via Nazionale 254-256 Roma, sponsor ufficiale della manifestazione. Il racconto è stato realizzato in Patagonia, Argentina.
Il premio è stato consegnato all’autore del racconto dal Presidente di Target Lab Ets, Alessandro Lisci.
In Patagonia con Diego Arbore
La Patagonia “E’ uno dei posti in cui ho sempre desiderato andare”. Questa frase, tratta dal famoso libro In Patagonia del 1977 dello scrittore Bruce Chatwin, può introdurre il lavoro fotografico di Diego Arbore che, viaggiando “in pullman da Buenos Aires verso l’Argentina del sud”, arriva fino alla Terra del Fuoco.
Lo scrittore britannico racconta la storia millenaria di questi luoghi attraverso la visione di una natura inospitale e desolata dominata dal ‘vuoto’ delle vaste distese desertiche, solo successivamente in parte trasformate in pascoli, e le condizioni di vita, spesso più di sopravvivenza, di una popolazione in cui la ricerca identitaria si scontra con il complesso rapporto tra i “conquistadores” europei e le numerose tribù autoctone, di cui quelle rimaste, dopo lotte e genocidi, rivendicano la loro autonomia.
Anche Arbore nel suo viaggio fotografico si trova a fare i conti con queste realtà. Egli in alcuni scatti mostra la natura ancora incontaminata e un’umanità come fuori dal tempo che egli ferma nei volti e negli sguardi di uomini e bambini, resi attraverso una vividezza di dettagli accentuata dall’uso del bianco e delle infinite gradazioni del nero, che rafforza e intensifica le immagini.
Lo scenario dei suoi incontri fotografici è la strada, gli angoli di paesi e di villaggi, dove a volte le facciate di edifici fatiscenti accolgono inaspettati luoghi di culto, legati al cristianesimo ma soprattutto alla religione cattolica, maggiormente diffusa in quelle terre. Uno scatto lo porta dentro una chiesa, di cui non ricorda dove si trova, ma che diventa come il simbolo della devozione popolare.
Si tratta di uno spazio essenziale e ‘vuoto’, dove oltre alle ombre di qualche raro fedele, campeggia sulla parete nuda un grande crocifisso con la sua ombra. Ecco colto quell’ “Istante decisivo” tanto amato da Cartier-Bresson, nominato anche da Chatwin che si definisce “una sorta di Cartier-Bresson letterario”. Lo scrittore ha lasciato anche numerose fotografie e taccuini dei suoi viaggi.
Si può concludere ancora con le parole di Chatwin che nelle vesti di viaggiatore, anche se preferiva definirsi un nomade in cammino, affermava: “Non mi interessa il viaggiatore. Mi interessa quello che vede”. Partendo da questa considerazione si può aprire una riflessione sul ruolo del viaggio in un mondo ormai globalizzato.
Simonetta Baroni – Storica dell’Arte
Nota biografica di Diego Arbore
Diego Arbore è un fotografo documentarista con base a Genova. Nei primi anni è autore della rubrica “L’uomo con la valigia” del bimestrale “Era Superba”. Dal 2013 organizza mostre nella sua città e all’estero, in modo particolare nei Paesi Bassi.
In seguito al periodo del Covid-19, il suo cortometraggio “Talking Eyes”, viene pubblicato sulla testata on line di “Repubblica.
Nel 2021 è direttore della fotografia per Crisalide Film per il cortometraggio “Ocula”.
Nel 2022 fonda a Genova l’associazione culturale Photofactory Art, con l’intento di promuovere e divulgare la fotografia conosciuta ed emergente.
PrintFocus, Programma Internazionale di Fotografia e Cultura Sincretica
Il progetto indipendente PrintFocus (Programma Internazionale di Fotografia e Cultura Sincretica) PrintFocus – Programma Internazionale di Fotografia e Cultura Sincretica è un progetto indipendente, concepit0 e sviluppato da Target Lab Ets, Laboratorio Sperimentale di Fotografia e Comunicazione Ente Terzo Settore fondato dal fotoreporter freelance Alessandro Lisci . Target Lab Ets è ststa presentata al pubblico e alla stampa il 6 dicembre 2021 presso la FNSI sala Walter Tobagi con Paolo Conti del Corriere della Sera; Vittorio Morelli, agenzia AGI, Marco Geppetti e Andrea Denzi della Marcello Geppetti Media Company srl.
Le finalità del progetto PrintFocus vertono ad incentivare, produrre e promuovere la fotografia di approfondimento, la critica e la ricerca fotografica, nuovi linguaggi di etero e auto rappresentazione in ambito internazionale. In tal senso assume particolare importanza lo sviluppo e la promozione del reportage sociale, la valorizzazione degli archivi pubblici e privati, l’integrazione e l’inclusione sociale.
Le quattro direttrici principali d’intervento sono: documentazione e divulgazione del patrimonio immateriale dell’umanità; impulso al reportage sociale per far emergere istanze sociali, usi, costumi e consuetudini dei popoli; sviluppo, divulgazione e promozione della ricerca fotografica personale e dei talenti emergenti; sviluppo di un mercato della fotografia equo e solidale. Queste quattro direttrici d’intervento tendono a realizzare un quadro sinergico d’incontro tra le culture e i popoli.
Il programma, dal punto di vista logistico, si realizza quindi con: realizzazione di mostre e pubblicazioni fotografiche, festival, concorsi e premi fotografici, borse di studio e progetti di cooperazione in ambito culturale.
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