“INCONTRI” mostra d’arte contemporanea il 10 novembre a Roma

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Dal 10 al 24 novembre 2023 nella capitale in arrivo una Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea di grande prestigio dal titolo “INCONTRI”, ideata e curata dalla promoter culturale dr.ssa Sylvia Irrazabal, un appuntamento da non perdere per gli amanti dell’arte, attesi da tutta la penisola, per un Vernissage Evento il 10 novembre alle ore 18.30 presso la Impact Hub Gallery in Via Palermo n. 41 a Roma.

In mostra venticinque artisti europei e latino-americani, per un progetto d’incontro e dialogo interculturale, che vede l’arte al centro della comunicazione tra popoli e culture diverse, ideato e fortemente voluto da Sylvia Irrazabal da anni impegnata nella ricerca di nuovi linguaggi artistici e culturali. Critico d’arte il Prof. Alfio Borghese esperto internazionale d’arte contemporanea impegnato nel lavoro di codifica e valutazione dei linguaggi dell’arte delle opere partecipanti alla mostra.  Ospite d’onore la cantante e conduttrice Isoradio-Rai Pamela D’Amico, impegnata nella seconda stagione del suo programma di successo “Pamela viaggia in Latin” esperta delle sonorità e dei linguaggi musicali che accomunano le diverse culture latine ed europee.

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Pamela D’Amico

Nei quindici giorni di apertura della Mostra si terranno due Performance artistiche dal vivo: mercoledì 15 novembre dalle ore 17.00 alle 19.00 l’artista domenicano Rigo Peralta terrà la performance “Fantasma del Color” durante la quale creerà un’opera dal vivo, mentre sabato 18 novembre alle stesse ore il musico-artista Maurizio Fioretti realizzerà una delle sue mirabili opere musico-pittoriche. Ad entrambe le performance seguirà brindisi.

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Manager culturale Sylvia Irrazabal

Alla organizzatrice dr.ssa Sylvia Irrazabal abbiamo chiesto: Come nasce e che cosa rappresenta la mostra “Incontri”?

L’idea di Mostra Collettiva Internazionale d’Arte Contemporanea, intitolata INCONTRI  nasce dalla volontà e dall’impegno di dar seguito al progetto che abbiamo avviato già dallo scorso anno con grande successo, volto a creare occasioni, luoghi e piattaforme di incontro e dialogo interculturale  tra artisti di differenti continenti e di diverse espressioni, esperienze e sperimentazioni artistiche con il mondo culturale ed artistico romano e con il pubblico e la critica italiana e internazionale. Abbiamo voluto organizzare questa mostra d’arte collettiva proprio per creare una piattaforma di visibilità per artisti emergenti e una possibilità di confronto e scambio per artisti più affermati dell’una e dell’altra parte dell’oceano. Così ogni opera esposta racconta una storia unica, che ci trasporta in mondi lontani e ci offre una visione intima dell’animo umano e delle sue emozioni più profonde. Mondi che si incontrano – quello europeo e latinoamericano – si scambiano idee e sensazioni e si arricchiscono reciprocamente offrendo allo spettatore uno spaccato d’arte contemporanea nuovo e stimolante. L’arte contemporanea è in costante evoluzione e riflette le diverse espressioni e tendenze degli artisti del nostro tempo alle diverse latitudini europee e latinoamericane ma accomunati da una grande voglia di comunicare, di trovare nuovi percorsi, di farsi conoscere e di esprimere il proprio pensiero in totale libertà. Ed è questa la via maestra che abbiamo voluto percorrere nell’organizzazione di “INCONTRI”.

Chi sono e come sono stati scelti i 25 protagonisti di questa mostra?

“Tre sono i criteri che ci hanno guidato nelle scelte per realizzare questa mostra collettiva: unire artisti emergenti e già affermati, offrire un momento di incontro tra esperienze europee e latinoamericane, e dare a tutti l’opportunità di esprimersi con tecniche, modalità e materiali creativi differenti. Attraverso l’utilizzo di una vasta gamma di media, come la pittura, la scultura, la fotografia e la digital art, questi artisti contemporanei offrono una prospettiva fresca e innovativa sulle sfide e le  emozioni che caratterizzano la società moderna in un mondo globale e sempre più interconnesso dove ogni singolo artista riflette la sua visione e il suo modo di interpretare il mondo. Una mostra questa che vuole essere quindi un modo per promuovere l’innovazione e la creatività nella scena artistica contemporanea, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire nuovi talenti e sostenere la nuova generazione di artisti affianco ad esperienze artistiche già note ed affermate, offrendo una opportunità in più  di confrontarsi e di ispirarsi reciprocamente, creando un’esperienza unica sia per gli stessi artisti che per il pubblico e per i potenziali acquirenti, arricchita da performance artistiche che si terranno dal vivo nel corso della mostra.

ALFIO BORGHESE

Al critico internazionale d’Arte Alfio Borghese abbiamo chiesto: Che cosa vedranno in mostra i visitatori di “Incontri”?

Saranno colpiti dall’internazionalità della mostra curata da Sylvia Irrazabal che, accanto a 15 artisti italiani, ha messo a confronto 5 uruguaiani, due dominicani, un cubano, un messicano e uno spagnolo. E dalla straordinaria attualità delle opere, che vanno da panorami tipici del Sud America, come le cascate del Indi, nel parco di Tecaurembò, di Pablo Cao, alla stella solitaria del cubano Llovets, per non parlare del corteo di donne con bambini di Melanio Guzman, della guerra infinita di Lucia Pafundi e della tecnica mista di Adelaide Lamesa che  propone una domanda eterna: Brothers in death; ma perché non in vita, una fratellanza tra popoli oggi necessaria per porre fine ad ogni guerra?”.

Quali linguaggi e tecniche l’hanno maggiormente colpita e cosa ha più apprezzato di questo progetto artistico?
“Tanti i linguaggi presenti nella mostra, dall’iperrealismo di Fernando Olivieri all’arte pop di Cinzia Colantoni, all’espressionismo di Luigi Bonomo, all’astrattismo cromatico di Giampiero Nacuzzi, di Silvana Belvedere e di Bianca Coggi. E ancora l’arte digitale di Carlo Tornese, il clochard fotografato da Roberto Calà, il realismo magico di Horatio Conde Marmion con una splendida Burano, le donne di Isabel Carrillo, Rigo Peralta e Giovanna De Francesco e le sculture in bronzo di Pierluigi Mancini e in pietra leccese di Rossana Placidi. Le tecniche variano dalla tradizionale opera ad olio agli acquerelli di Gabriel Core, agli acrilici, all’arte digitale, alle tecniche miste, alle foto e alle sculture. Un progetto che si è proposto di accomunare, attraverso un’attenta selezione di validi artisti, esperienze tecniche e linguaggi che uniscono il Sud e Centro America con l’Europa. Una fratellanza artistica forte, un “fare famiglia” come nella splendida opera di Yanira Delgado intitolata “Compleanno di Armando in Albania 1982”.

 

Gli artisti selezionati per la Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea INCONTRI”, dalla manager culturale Sylvia Irrazabal sono: Adelaide Lamesa, Bianca Coggi, Carlo Tornese, Cinzia Colantoni, Fernando Oliveri, Gabriel Core, Giampiero Nacuzi, Giovanna De Francesco, Horacio Conde Marmion, Isabel Carrillo, Isabella Bianchini, Lucia Pafundi, Luigi Bonuomo, Melanio Guzman, Maurizio Fioretti, Omar Olano, Pablo Cao, Pierluigi Manciniart, Rigo Peralta, Roberto Calà, Rossana Placidi, Sara Caffarelli (aka SACAF), Silvana Belvedere, Xavier LLovet, Yamira Delgado.

“INCONTRI” mostra d’arte contemporanea il 10 novembre a Roma ultima modifica: 2023-10-30T11:51:47+01:00 da admin