Il giovedì Roma torna capitale della movida con Opera – One night in Rome un appuntamento da non perdere tra musica dal vivo, dj set, buona cucina e uno spettacolo che unisce essenze del divertimento per una cultura innovativa sullo sfondo di una tradizione millenaria. Opera- one night in Rome, nasce dalla creatività di Roberto Fantauzzi e Fabrizio Simeoni, Opera – One night in Rome . Il Prossimo appuntamento giovedì 16 febbraio col dinner-show per la presentazione del libro “Eros e Burlesque” di Giulia Di Quilio, in arte Vesper Julie, la Dita von Teese italiana.
La regina del Burlesque di casa nostra, scelta anche da Paolo Sorrentino per il suo film Oscar “La grande bellezza”, ha deciso di scrivere questo libro che è un viaggio nel mondo dell’eros attraverso la storia del Burlesque. Storia, segreti e immagini di una raffinatissima arte che seduce gli uomini e affascina anche le donne. Il Burlesque è seduzione, è spettacolo, è strip-tease, ma è anche ironia, scherzo, sberleffo. Nato nell’Ottocento come parodia del teatro serio, si è evoluto nel secolo successivo come provocazione e gioco erotico, definendosi via via in una serie di stilemi e icone: i trionfi di piume, l’incanto assassino delle guêpière e dei tacchi a spillo, le ciglia finte e le nuvole di cipria, il vedo-non-vedo dei locali fumosi e l’estetica provocante delle pin-up.
Giulia di Quilio fa un racconto fatto di immagini d’epoca rarissime che parlano da sole ma anche di parole magiche poco note ai profani (bumps & grinds, teasing, tassel twirling); una passerella di miti senza tempo e dive ineffabili, dall’età dell’oro degli anni ‘40 e ‘50 al gusto estremo del new Burlesque, dai ventagli maliziosi di Sally Rand alla golosa coppa di champagne di Dita Von Teese, fino all’irresistibile sguaiataggine della taglia forte Dirty Martini. Giulia racconta con aneddoti gustosi vizi e segreti delle bellissime e formose donne che hanno fatto la storia di questa sensuale arte dagli albori ad oggi. A completare il gioco, in appendice, un agile glossario e una serie di trucchi del mestiere che l’autrice ha tratto direttamente dalla propria esperienza di performer.
Non casuale la scelta della location ovvero Palazzo Brancaccio, http://www.palazzobrancaccio.com/, che tutti i giovedì sera – dalle 21 alle 4 del mattino – si trasforma in un set cinematografico in cui si sviluppano nuove tendenze. Pur non tralasciando il recupero dei migliori valori dello spettacolo dal vivo, unito alle eccellenze musicali e a quelle eno-gastronomiche. Insomma, un rendez-vous di gran classe con la mondanità che ritrova finalmente la proprietà del suo significato, in un alveo selezionato della vita notturna. E ogni giovedì va in scena un’Opera prima, nel senso che il pubblico vive un’emozione originale e diversa lungo una locandina di qualità. Gli appuntamenti che si susseguono ogni settimana coordinati artisticamente dall’Accademia degli Artefatti, vedono impiegati artisti anche di caratura internazionale, come nel caso delle Appassionante, un trio di bellissime soprano che rivisitano la musica lirica in versione Pop. Proprio con queste artiste come protagoniste Opera sta per diventare un progetto a carattere nazionale e internazionale che verrà prodotto nei migliori teatri in Italia e all’Estero in concomitanza di grossi happening mondani che le città ospiteranno come il Salone del Mobile a Milano e gli Internazionali di Tennis a Roma.
Redazione