Il Margutta, la cucina vegetariana del nuovo menu firmato Chef Mirko Moglioni

Il Margutta, l’eccellenza naturale

Il ristorante-boutique di via Margutta, celebre strada romana di artisti e artigiani, rinnova la sua offerta gastronomica dedicandola al cibo salutare e sostenibile interpretato dal nuovo chef Mirko Moglioni. Dal bio bar della mattina fino alla cena gourmet di alta cucina, passando per gli aperitivi che ricalcano i menu dei bistrot tradizionali e dello street food riletti in chiave naturale, la proposta è ampia e caratterizzata da una orgogliosa e rigogliosa cucina vegetariana innovativa, attenta alla materia prima e legata alle ricette regionali italiane.

Roma, dicembre 2017

Apre nel 1979 come primo circolo di cultura vegetariana di Roma. L’idea è di Claudio Vannini che quasi quarant’anni fa ha iniziato a promuovere la cultura di un cibo che sia insieme gustoso, sano ed eco-sostenibile con ispirazione alla macrobiotica. In pochi anni diventa un riferimento tanto da essere frequentato da personaggi di rilevanza internazionale, del mondo della cultura alternativa a 360° e punto di ritrovo della Dolcevita romana, in primis Federico Fellini. A dieci anni dalla nascita, nell’89, Tina Vannini espande il concept, proponendo la cucina regionale del nostro paese, ricca di ricette vegetariane con chiaro riferimento alla grande tradizione gastronomica italiana e mediterranea. Negli anni il Margutta è divenuto inoltre centro di cultura, non solo del buon cibo ma anche a livello artistico. Gli spazi accolgono periodicamente vere e proprie mostre, con quattro esposizioni l’anno ed un Festival del Jazz.

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Terra e bosco

UNA CUCINA PER TUTTI, TRADIZIONALE E SOSTENIBILE

Al Margutta si ritrovano tutte le ricette della tradizione italiana, in particolare romana, tradotte in chiave vegetariana. La percezione è di assaggiare una grande cucina che riesce a fondere passato e innovazione, attraverso ingredienti selezionati, che rispettino l’ambiente e che facciano bene al corpo. Il nuovo chef Mirko Moglioni, dopo aver lavorato nella ristorazione a 360°, ha deciso di dire qualcosa di diverso. Nei suoi piatti ci sono le eredità gastronomiche delle regioni italiane, dal Nord al Sud, rivisitate attraverso nuove tecniche di cottura e preparazione. Una cucina essenziale con pochi ingredienti, gustosa ma al contempo pulita e priva di eccessi. Una cucina adatta a tutti e in grado di stupire.

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Risotto ai cardi

Al Margutta la giornata inizia al bio bar, a partire dalle 8,30 del mattino. Croissant senza grassi animali, crostate, torte, spremute e ottimo caffè bio, così come da tradizione. Si prosegue con il brunch a buffet, che viene riproposto anche nel fine settimana. C’è poi una doppia offerta per l’aperitivo: un piccolo buffet libero e l’eco street food, adatti ai giovani e alle persone che vogliono avvicinarsi a un cibo buono e sostenibile. A cena, invece, il menu offre una cucina gourmet che riscopre sotto varie forme e ingredienti tutto il gusto della cucina vegetariana. La carta è proposta sotto forma di vero e proprio giornale – il Margutta Magazine – una rivista di 16 pagine con didascalie, ricette e consigli legati alla salute e al benessere, approfondimenti su arte e cultura, gossip.. (la prima tiratura è di 5.000 copie ed avrà cadenza trimestrale).

La scelta nel menu si declina dagli “Sfizi ad arte”, ai “Classici e Creativi”, il cuore della proposta del ristorante, percorsi creativi ed equilibri tra i colori e i sapori dell’Inverno Italiano.

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Dessert

Da provare la Variazione di Carciofi con carciofo alla romana, impanato e fritto, alla giudia, sott’olio, in insalata con dressing al trombolotto, mentre i Cappellacci farciti di ricotta e castagne in brodo vegetale di zucca, ricordano le cucine delle nonne. Tradizione e innovazione si fondono nella Cipolla di Cannara gourmet, caramellata e servita su fonduta di parmigiano con gelato al parmigiano e sale di Cervia e i Cavatelli alle cime di rapa con granella di capperi stracciatella di burrata e pomodori canditi. Tra i dessert troviamo dolci golosi come la Mousse di pera al vino rosso e gustosi cicchetti preparati con zucchero di canna e farine bio ad alta digeribilità; le frolle sono rigorosamente senza burro e a base di olio extravergine di oliva con spremitura a freddo.

Il Margutta, Via Margutta 118 Roma, Tel. 0632650577. Aperto tutti i giorni dalle 8,30 alle 23,30.

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La Redazione

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Il Margutta, la cucina vegetariana del nuovo menu firmato Chef Mirko Moglioni ultima modifica: 2017-12-14T14:01:09+01:00 da Flavio