Il 14 e il 15 Ottobre al TEATRO ARCILIUTO due appuntamenti musicali di grande appeal, dal titolo GENOVA PER NOI e INTORNO A LUCIO DALLA.
Durante il periodo “sospeso”, surreale, quello che ci avrebbe poi cambiato la vita in qualche modo, ci ha fatto capire che la musica può essere ancora un legante fondamentale, qualcosa che ci permetta di unirci alla distanza, di esorcizzare la paura, un modo come un altro per fare barriera contro le brutture del mondo. La formula dei “Salotti Culturali” è nata in quei mesi, durante la pandemia, evoleva essere una forma che dividesse in parti uguali la musica e le parole. Cosa si celava dietro la scrittura di una canzone, quale storia, quale racconto, quale aneddoto ha scaturito la fantasia dei cantautori, le loro penne, i loro accordi, i loro arrangiamenti.
Sasà Calabrese ne ha fatti diversi di “Salotti”, ognuno con un tema particolare. Adesso la trasposizione diventa reale, passando dagli schermi di silicio alle poltrone di un Teatro che è una bomboniera nel cuore di Roma, a due passi da Piazza Navona.
Mercoledi 14 Ottobre il primo dei due salotti, dal titolo Genova per Noi, un viaggio nelle canzoni e nelle parole di chi ha reso celebre la Città della Lanterna. Non c’è mai stata una “scuola Genovese” in senso proprio. Ma è esistito, agli inizi degli anni sessanta, un gruppo di artisti che si rifaceva in parte agli chansonniers francesi in parte al jazz e al rock, e più in generale alle musiche provenienti dall’America, e che nel suo complesso non era omologabile ai canoni della canzone commerciale tradizionale. Ciò che accomuna Gino Paoli, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Sergio Endrigo, Umberto Bindi, Piero Ciampi, e che si può riconoscere dietro tutti i capolavori di questa “scuola”, è la riscoperta della quotidianità, e la conseguentecapacità di raccontare la realtà in un modo che va controcorrente rispetto ai canoni evasivi e dolciastri allora consueti.
Il secondo salotto si terrà Giovedì 15 Ottobre, e sarà interamente dedicato al genio bolognese, Lucio Dalla, alla sua forma canzone, alla sua lenta e incredibile trasformazione da musicista a cantautore, con le storie dietro le canzoni che, spesso nella sua scrittura, sono vere e proprie sceneggiature, dei racconti in orizzontale, magie, visioni.
Info: I biglietti (costo 15 euro) per entrambe gli spettacoli possono essere acquistati al sito web del Teatro Arciliuto, per informazioni e prenotazioni – Tel: 06 687 9419 email: info@arciliuto.it, mobile 333 85 68 464.
