Ballata della Befana 2021

La Befana,intestardita da secoli d’esperienza, si gioca la partita : Epifania contro questa Pandemia

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Piazza Navona © Antonio De Marco

La foto del giorno” di mercoledì 6 gennaio 2021 ci è stata inviata dal nostro lettore Antonio De Marco che pubblichiamo con un suo pensiero per ricordare la Befana insieme alla Ballata della Befana 2021 scritta da Paola Ortensi

…..mamma s’arzava presto e co’ mi sorella, la sotto le coperte, trepidanti e impauriti aspettavamo sta’ Befana, sperannno che se fosse dimenticata de l’intero anno, perché non sempre sei stato bravo e tu madre te minacciava: tanto la befana startr’anno te porterà er carbone! Ma noi da piccoli discoli pure er carbone ce piaceva, e l’ansia e la paura mista ar gioco della sorpresa c’è teneva sveji pe na notte intera. Quer giorno era ‘na festa, mamma e papà ce portavano a passeggià la dove la befana c’ha sempre avuto casa,..a piazza Navona! E tutti noi bimbi co’ l’occhi che riflettevano caramelle e torroni de tutti li colori, passavamo pe’ sta piazza antica, che a tanti bimbi, mamme e papà ha dato un giorno de felicità!

AdeMa

BALLATA DELLA BEFANA 2021

La Befana,intestardita da secoli d’esperienza, si gioca la partita : Epifania contro questa Pandemia

Dall’oriente come ogni anno è partita. Solito equipaggiamento,ma con qualche variazione :scarpe grosse gonna abbondante, fazzolettone che quest’anno ha voluto coordinare al mascherone,

per coprire bocca e nasone ,che la scienza ha insegnato e la legge ha decretato possa difendere dal virus che di corona ha gran nome e che non a caso va dilagando e sbeffeggiando ogni frontiera,senza confini nel seminar dolore con l’ambizione di governare per ogni dove .

La terra, stati paesi, così uniti, mai sono stati da un’unica paura seminante gran dolore, ma anche dalla battagliera speranza di battere il virus malfattore col vaccino protettore a fianco di adeguati, nuovi segnalati ,rispettati comportamenti universali.

La Befana vuol dare un contributo, non solo ai suoi cari eterni amici bambini, ma ai grandi pensando quest’anno a loro oltre che ai piccini e a quell’animo saggio e bambino che tutte e tutti abbiam nascosto dentro e non solo.

La gerla ben rammendata piena di, calze, calzettoni ,calzini riempiti, si di giochi, ma, di idee, di libri e pensieri di chiavi di cinema, teatri e musei, canti orchestre e canzoni senza rinunciare a colori, dolci e dolcetti, noci e nocelle ,arance e mandarini tutto incartato di calda speranza, di sguardo lungo adatto a costruir di nuovo il futuro con reciproco rispetto nella diversità di ruoli, generi, generazioni, e certo anche opinioni ma da mediare o amalgamare, come avviene in cucina, per le ricette e i menù da far lievitare e sfornare.

La Befana, afferra la scopa che ringalluzzita per il nuovo viaggio, vibra, scuote rametti di saggina dalla polvere ammucchiatasi in cantina, controlla i tarli, il legno che dovrà cavalcare perché ogni cosa abbia il suo spazio sicuro. E’ tempo d’andare senza altro pensare che portare sollievo e il segno reale che l’epifania quest’anno nello spazzar come da sempre le feste via, porta però la grinta antica anzi la conoscenza ancestrale di nuove giornate verso la vita normale, su cui impegnarsi a credere e faticosamente lavorare.

L’ANNO appena iniziato, aspetta idee speranze costruttive, la ripresa dell’occupazione, più visione ultranazionale, la lotta al virus e alla depressione; un occhio vigile soprattutto sui bambini senza impegnar loro il futuro, sui ragazzi che come non mai vogliono tornare in aula a scuola affiancati seppur distanziati, su anziani vecchi e vecchietti saggi e ineguagliabile memoria e lievito per il futuro ma più deboli nel corpo che per anni la vita propria e di altri si è impegnato a organizzare.

Il viaggio della Befana è iniziato : Al vento ha lasciate le chiome, fili d’argento volanti, sognanti; di paese in paese,cambia temperatura e ambiente, dal caldo al freddo, la pioggia l’inonda , il sole l’asciuga, ma il vento la spinge a meta sicura, la terra l’aspetta morbida e resistente, il mare la riflette in volo, la natura tutta l’accompagna . Eccola entrare in silenzio, e trasparente come permette la magia, nei cammini, nelle porte e finestre aperte, nelle case presidiate da dove per lunghi giorni non si deve uscire e dove porta doni della speranza, dell’allegria ma prima di tutto di chi ha visto tutto e sa convincere che la pandemia andrà via, ma bisogna impegnarsi senza delegare e guardare al futuro con un innovazione che non è solo della tecnologia ma del modo come leggere il mondo dal profondo umano e pieno di saper che tutti abbiamo nel fondo.

Paola Ortensi gennaio 2021

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Piazza Navona © Antonio De Marco

La foto del giorno è la rubrica di Alessandro Lisci su   www.Romaoggi.eu .  Invia la tua foto del giorno con un commento al whatsapp 3316379346 oppure alla seguente mail: alessandrolisci@yahoo.it.

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Ballata della Befana 2021 ultima modifica: 2021-01-06T18:35:36+01:00 da Alessandro Lisci