Persefone è la seconda silloge poetica di Angela Donatelli

alt tag Persefone

Persefone 

di Angela Donatelli

Ed. Flower-ed  – Anno 2019

presente in e-book e cartaceo su Amazon

Persefone”   dell’autrice edita recentemente da Flower-ed Angela Donatelli, si dedica con passione a varie forme artistiche: scrive poesie ma è anche pittrice e performer, s’interessa di musica e di teatro. Questo suo eclettismo ha ripercussioni positive nei suoi versi, che sono armoniosi e musicali, capaci di creare suggestioni ed evocare immagini.

Mentre leggiamo le poesie della Donatelli si materializzano davanti ai nostri occhi scene animate che ci aiutano ad avvicinarci alle storie che ci raccontano e a comprendere le emozioni che le hanno animate. 

Il pensiero di Angela Donatelli non propende alla concisione: ogni poesia racconta una vicenda e lo fa con uno sguardo ampio, ricco di aggettivi, descrizioni e dettagli che comunque non sono mai eccessivi o superflui. Il lessico è ricco e vario; sono presenti molti termini legati al mondo della natura e ai luoghi dell’anima che la poeta frequenta assiduamente. In ogni poesia, anche in quelle che sembrano emerse da un’urgenza comunicativa, è presente una ricerca linguistica ed estetica raffinata, insieme all’uso frequente di figure retoriche come metafore, similitudini, ossimori.

Beatrice Niccolai dice che “il poeta è manovale di parole”: questa citazione, senza nulla togliere all’importanza dell’intuizione poetica, vuole mettere in risalto che, di solito, serve anche un “lavoro” successivo per rendere efficace la comunicazione.

I temi di questa raccolta traggono la propria linfa vitale sia da esperienze concrete sia da visioni oniriche e fantasiose e, a volte, da personaggi storici o mitologici che hanno colpito l’immaginario dell’autrice. In ogni caso, la ricostruzione poetica sa creare immagini che rimangono impresse in chi è attento e aperto all’ascolto.

La poesia di Angela Donatelli è a tinte forti e gioca sui contrasti, esattamente come la sua pittura. L’elegante copertina mostra un dipinto dell’autrice che rappresenta una donna volitiva, decisa, forte. Una giovane donna pronta ad affrontare il mondo si presenta davanti a noi con un’aria di sfida, dal portamento e dallo sguardo sicuro, determinate e “vera”, non ostenta falsi sorrisi e pare sappia trovare la forza di sfidare i luoghi comuni e le omologazioni, esattamente come i versi delle poesie contenute in questa silloge: non ostentano falsi sorrisi, non si lasciano omologare, sfidano i luoghi comuni. 

Troviamo sempre una sensibilità intensamente femminile sia per le scelte contenutistiche sia per quelle stilistiche. Fra i temi affrontati c’è la condizione della donna, con riferimenti all’ingiusto trattamento che per secoli ha subito per una sudditanza al potere dell’uomo mal sopportata e mai accettata consapevolmente. Ne è un esempio la storia di Isabella Morra, nata in un paese della Basilicata nel 1520, sensibile scrittrice vissuta sempre chiusa in un castello, vittima della repressione familiare.

C’è l’amore, la natura, ci sono sogni, visioni e una varietà di argomenti che corrisponde alla varietà e alla complessità della vita contemporanea. Partendo da problematiche personali la poeta arriva ad analizzare la condizione umana e le domande ad essa connaturate, riguardo alla ricerca di sé, all’approccio col tempo, al rapporto con l’amore e con il prossimo. Questo libro è il contenitore dei suoi pensieri e nello stesso tempo di un sentire comune nel quale è facile riconoscersi e lasciarsi coinvolgere. 

La poesia “Mi vestivi di nero velluto” allude metaforicamente all’attrazione quasi sensuale che ha l’autrice per la poesia: attraverso l’inchiostro, nero su bianco, sa mettere a nudo pensieri e sentimenti e consente di comprendere se stessi e il mondo, perché sa penetrare la superficie e inoltrarsi nelle profondità dell’inconscio. Una poesia che come le immagini femminili dei suoi dipinti, con coraggio affronta una realtà che appartiene al vissuto o al mondo onirico, per esprimere pensieri e visioni che la mente con i suoi filtri spesso non sa vedere. 

Il libro è suddiviso in tre parti e le poesie sono raggruppate per argomenti: “Persefone e le altre”, “Immersa nella natura” e “Spazio interiore”. I versi, sempre armoniosi e musicali, presentano la realtà con i suoi problemi e la sua complessità.

 “Persefone” ,ci offre un’indagine intima e attenta che ricerca i segreti dell’esistenza umana e del suo universo attraverso una scrittura che sa coinvolgere ed emozionare.

Luciana Raggi

Angela Donatelli è nata a Lucera e vive a Roma dove si occupa di pittura e di scrittura insieme ad altre forme espressive. Attenta alla psicologia , alla spiritualità, all’esoterismo e alle discipline orientali ricerca nel suo operare quei simboli archetipi propri della realtà interiore umana. Uno degli elementi predominanti della sua poetica e pittura è il rapporto uomo-natura. Frequente è l’uso di materiali diversi uniti al colore. Compie la sua formazione,attraverso lo studio della pittura dinamica psicoanalitica e partecipando agli stage della pittrice giapponese Meera della Osho-Multiuniversity di Puna (India ).Nella sua ricerca di mediazione artistica ha realizzato molte performance nelle quali pittura, poesia e musica si intersecano in un contenitore scenico multiforme. Ha pubblicato due libri di poesia ed esposto in diverse gallerie a Roma tra le quali la Casa della Cultura ed in diverse città in Italia.

Nel 2015 ha collaborato con la Casa dell’Architettura, presso l’acquario Romano con una performance artistica, durante il Simposio UnitedSuccess, incontro di donne di tutto il mondo, coordinando e realizzando un’opera puzzle composta di ottanta micro tele.

Collabora con il MAAM di Roma, centro artistico e culturale, realizzando un’opera dal titolo Angelo Alieno, entrato a far parte del museo del contemporaneo Maam.

Partecipa alla realizzazione di un’opera per la Ecclesia de los Angeles in Angentina, esposta presso la Reggia di Monza per il Progetto Angeli e Artisti curato dall’Ambasciata Argentina.

Vincitrice del primo premio del concorso di Poesia Natura A.P. S. Le Ragunanze con i patrocini morali del Consiglio Regionale del Lazio, Roma Capitale XII Municipio, Ambasciata di Svezia.

Personale presso Contemporaneo Room all’Esquilino dal titolo ROSSO VARIAZIONI DI LUCI E DI OMBRE .

Partecipa alla mostra CARTA Common ground , presso la galleria Spazio Linea di Firenze.

Ha partecipato alla settimana del Contemporaneo 2018 e 2019 per l’evento espositivo SENSUM e a NATURE UTOPIA a cura dall’Associazione Spazio Faro del curatore Fabio Mattew Lanna , con il patrocinio dell’ambasciata australiana.

In questo periodo le sue opere sono visibili su facebook e su istagram in The_artistroom, progetto di Fabio Matthew Lanna di SPAZIO FARO.E’ inserita nel progetto R_esistiamo artisti in quarantena a cura di ASTSHARING Roma.

Partecipa al contest R –esistiamo ARTISTI IN QUARANTENA indetto da Artsharing nel marzo 2020.

Contatti : 347/5491234

@AngelaDonatelliARTE

angeladonatelli@yahoo.it

https:// angeladonatelliescamontage. blogspot.it/

 

Persefone è la seconda silloge poetica di Angela Donatelli ultima modifica: 2021-04-10T20:46:05+02:00 da Alessandro Lisci