Allarme giovani: insoddisfazione corporea a colpi di like- by Dott.ssa Emanuela Scanu
Quanto influiscono i mass media sui giovani riguardo la loro percezione corporea? Tanto. Non c’è molto da stare a pensare, perché è evidente che l’utilizzo dei social smisurato non fa che creare problemi d’identità tra i giovani e giovanissimi. Modelli impossibili da raggiungere anche se tutti sanno che vengono utilizzate le App per modificare le foto ed avere il seno perfetto, la pelle perfetta, le gambe e le ciglia più lunghe, un colorito sano ed un trucco senza errori. Questa continua ricerca del corpo ideale porta lontano dalla realtà, ma un passo sempre più vicino ai disturbi della percezione corporea ed infine ai disturbi dell’alimentazione.
Diete rigide ed attività fisica senza senso portano a problematiche fisiche e sicuramente vanno ad ampliare i disagi psicologici. Sono sempre le ragazze a farne le spese maggiori, ma i ragazzi non ne sono esclusi e anche per loro i numeri sono in rialzo. Mentre la società vuole tutte ragazze alte e magre per i ragazzi si cerca forza e muscolatura in entrambi i casi se la natura non è stata generosa è necessario un cambiamento per corrispondere a questi modelli.
Ho parlato spesso dell’Immagine corporea, ma è sempre meglio ricordare la definizione: ci riferiamo a tutte quelle sensazioni, pensieri, emozioni che accompagnano le persone rispetto al loro corpo. Una visione molto intima e personale, che attraverso i social viene distorta mercificata ed esteriorizzata, dove il valore viene associato al numero di like.
Quando interiorizziamo ideali di bellezza impossibili da raggiungere è come se ci fosse una frattura tra il corpo, così come viene percepito, ed un’immagine reale alla quale non si può neanche sperare di arrivare e per la quale si sarebbe disposti ai peggior sacrifici.
Ecco quindi che i giovani, sempre con internet disponibile, ma non con la consapevolezza reale di ciò che leggono, si affidano ai vari guri delle diete e del fitness anche questi messi in risalto dai like! Il problema, come anticipato e che si creano delle situazioni veramente dannose fisicamente e psicologicamente. L’autostima è quella che ne paga le maggiori conseguenze.
Tra i danni fisici passiamo dagli squilibri elettrolitici ai problemi gastrointestinali come conseguenza di diete squilibrate e lesioni di tendini, malesseri muscolari vari per attività fisica non idonea. A livello psicologico quando l’autostima cede si fanno strada pensieri depressivi. Però attenzione che in adolescenza l’influenza non viene esercitata solo dai pari ed internet , ma principalmente resta la famiglia a giocare un ruolo importante e deve essere il primo luogo dove si educa, si da esempio e si consiglia. A conferma di ciò il maggior rischio di disturbi dell’alimentazione corrisponde a ragazzi proveniente da famiglie inesistenti o non presenti.
Dott.ssa Emanuela Scanu
Psicologa esperta in disturbi dell’alimentazione e coach alimentare
Autrice del libro Dimagrire una scelta consapevole ed. campi di carta 2013
