Grande successo venerdì 24 febbraio 2023 a Roma per il vernissage della talentuosa Anna D’Elia “Il caos genera stelle” Je suis Ousia, alla Sacripante Art Gallery. Giornalisti, artisti, attori, registi e tante personalità della capitale per uno degli appuntamenti più glamour dell’arte contemporanea capitolina. Presenti le attrici Roberta Sanzo’ e Natalia Simonova, l’attore e regista Antonello De Rosa, l’artista e designer Ilian Rachov, i giornalisti Rai Mariella Anziano e Amedeo Goria, Antonietta Di Vizia di Rai Pubblica Utilità, il regista Antonio Fugazzotto, ed ancora i giornalisti Fabrizio del Re e Pasquale Petrosino, le blogger Sara Lauricella ed Emanuela Scanu, la modella Elisabetta Viaggi, la designer Francesca Munzi, le artiste Valentina Mori e Francesca Ciurleo, le curatrice d’arte Nicoletta Rossotti e Sylvia Irrazabal, gli artisti Elio Rumma e Cristiano Muti dell’Acciaieria Total Design, Artmanager Michele Crocitto, l’artista/fotografo Giuliano Grittini, la stilista Sabrina Attiani, la psicologa Daniela D’Urso e le imprenditrici Francesca Tomassetti e Monica Matteoni. Tutti incantanti davanti alle creazioni di Anna D’Elia che con 25 opere ha raccontato il suo percorso creativo partendo dal caos, dalla sostanza vista come la rigenerazione per realizzare i desideri.
La D’Elia raffigura un’arte che ricerca l’Essenza degli esseri e delle cose, che indaga attraverso le passioni, i sentimenti, il senso della vita e della felicità, dal caos alla generazione dei desideri.“Il Caos genera Stelle – spiega Anna D’Elia – nasce dal desiderio di regalare un planetario spettacolare che possa proiettare il pubblico nel mio Altrove magico. Ogni opera rappresenta una Stella, un desiderio, un’emozione, da concretizzare prima nell’immaginario per essere poi possibilità di realtà. Il caos è l’origine, l’Archè, senza forma e direzione. Un caotico magma pulsante, soffocante, cinetico, indeterminato, che disorienta. Eppure il caos è linfa vitale, potenza generativa della nostra Stella. Un’energia creatrice disordinata da plasmare, da convogliare affinché possa evolversi e concretizzarsi nel Desiderio. Il Desiderio guida l’Essere alla realizzazione dell’obiettivo di Vita. La mostra fa parte del progetto “Je suis…Ousia (Io sono … Essenza)ideato prima della pandemia ma che ha dato i suoi frutti nel 2022, è un progetto di ricerca-zione e sperimentazione ambizioso, che si è concretizzato durante la pandemia e che nasce dall’esigenza dell’artista di esprimersi e di plasmare la materia in assoluta libertà, svincolandosi da qualsiasi tecnicismo altrui, tanto da creare un suo stile che nel panorama dell’arte contemporanea è del tutto individuabile ed originale.
