“Riscoprire antichi mulini a pietra per un grano più sano” il 13 luglio Aprilia

Riscoprire antichi mulini a pietra e il loro valore storico,  con un occhio alla sana alimentazione, è l’obiettivo della giornata prevista per il 13 luglio in Piazza Marconi ad Aprilia con l’Associazione “Mestieri e tradizioni” e il Presidente Lino Palladinelli.  Presso il Ristorante Le Isole, per la prima volta, il mulino è stato scoperto e presentato, pronto e funzionante, un momento di grande emozione che ha evocato un’antica tradizione fatta di macine, cilindri, ruote e catini. Ebbene, si tratta di un antico mulino a pietra che in passato permetteva di produrre prodotti finali (ovviamente biologici) come pasta, pane e farine.

Tutti presenti i maestri del capolavoro, unico e primo nel territorio, dal presidente dell’associazione Palladinelli, ad Arcangelo Bolella, artigiano dalle mani d’oro, a Francesco Locicero e tanti gli altri che con tenacia, sono riusciti nell’impresa.

“L’attenzione nasce- ci spiega Locicero- dalla constatazione che i grani dopo il 1970 sono stati addizionati di glutine, quindi l’aumento esponenziale dei celiaci ci ha fatto riscoprire la passione e la voglia di ricominciare proprio dal grano. Piantare i vecchi grani, quelli che un tempo si facevano crescere anche nei nostri territori, un inizio quasi per gioco, una sfida, immediatamente colta e portata avanti con successo, dai grandi artigiani della città, che hanno realizzato un mulino a pietra, ora attivo funzionante, comprato a Morcone, in provincia di Benevento e poi restaurato con circa tre mesi di lavoro, addirittura ribattuto”.

“Questo Mulino, adesso andrà in mostra, e quando ci saranno delle feste, diventerà itinerante-continua Locicero Francesco spiegando anche che- l’intenzione è quella di suscitare un interesse un attenzione e di riportare a galla una cultura, quella della sana alimentazione. Non tutti sanno, ad esempio, che le farine bianche diventano tali perché sottoposte a sbiancamenti di natura chimica che provocano il diabete, e quindi la farina integrale è salutare per tutti. Vogliamo riproporre le vecchie farine integrali, quasi scomparse, per noi tutto questo è già una conquista. Inoltre ci proponiamo una lotta contro le multinazionali che ci stanno imponendo una cultura che sta distruggendo il made in Italy. La voglia è quella di andare avanti in questo percorso perché ci crediamo fortemente, continua Locicero, stiamo vedendo che molti giovani che iniziano a piantare questi vecchi grani e a noi ci fa piacere. Non è escluso che manderemo a regime tutto questo affinchè il nostro antico Mulino a pietra, non resti solo per uno scopo folcloristico ma per dare un futuro al nostro territorio”.

Insomma, un breve salto nel passato per ritrovarci oggi, in località Carroceto, ad ammirare la realizzazione di un “antico molino” in un luogo dove, in un tempo ormai lontano, c’era già qualcosa che ha fatto storia. Tale iniziativa, nata al fine di valorizzare antiche macine e granoturchi autoctoni, ha preso vita dal constante impegno di un gruppo di imprenditori agricoli della zona,i quali, hanno scommesso sulla ripresa della molitura a pietra. Riscoprire gli antichi sapori è certamente un piacere per la gola ma anche per la mente, una ricerca ricca di impegno, sacrifici e forza di volontà, quasi una missione che in questo caso si può dire ormai riuscita.

Lorella Iaci

 

“Riscoprire antichi mulini a pietra per un grano più sano” il 13 luglio Aprilia ultima modifica: 2017-07-04T13:49:14+02:00 da Lorella Iaci