“Mario Sironi. Disegni, progetti e bozzetti”

Mario Sironi, una mostra da non perdere nel cuore di Roma, fino al 27 febbraio.

“Mario Sironi” in mostra alla “Galleria Russo” e da “GB Enigma”

Inaugurata il 6 gennaio 2016 nel cuore di Roma, tra Vip, ospiti istituzionali, amanti dell’arte e tanti curiosi, la mostra “Mario Sironi. Disegni, progetti e bozzetti per “Il Popolo d’Italia”, l’opera illustrativa di uno dei più grandi artisti del Novecento italiano ripercorsa attraverso un corpus di 120 opere, a cura di Fabio Benzi. Un percorso artistico diviso tra la “Galleria Russo”, http://www.galleriarusso.com, Via Alibert 20, e “GB Enigma” di Gianni Bulgari, in Via Margutta 61, e che sarà visitabile fino 27 febbraio 2016. L’evento espositivo è la naturale prosecuzione di un altra importante mostra tenutasi a partire da ottobre 2015 ai Musei di Villa Torlonia, e raccoglie uno straordinario nucleo di opere prodotte da uno dei maggiori aedi del Fascismo per le pubblicazioni che ruotavano intorno all’organo di stampa ufficiale. Opere che testimoniano quanto la formazione avanguardistica di Mario Sironi prevedesse l’impegno politico nell’attualità, come elemento imprescindibile della sua concezione estetica.
In occasione del vernissage, abbiamo intervistato Giorgio Palumbi, critico d’arte: Chi era Mario Sironi?
Un artista unico, singolare che preannuncia l’arte futurista e la porta alla conoscenza dell’uomo della strada. Non più cultura d’elitè ma cultura di massa, e attraverso una cromia che ricorda l’epoca del Fascio, memorizza quel periodo per portarlo nel futuro“.
Tutte le opere di Mario Sironi sono state fortemente influenzate dal regime fascista?
Se non avesse indirizzato in quella direzione la sua produzione non avrebbe potuto lavorare in maniera cosi prolifica. Ha trovato un compromesso e lo ha raggiunto”.

Giorgio Palumbi, critico d'arte
Giorgio Palumbi, critico d’arte

Dopo la fine del regime fascista, Mario Sironi ha cambiato modalità espressiva?
“No, ha seguito sempre il suo stato d’animo, è stato coerente!”.
Cosa c’è di peculiare in questa mostra a Roma?
Aver riunito in due location, così centrali e conosciute, una quantità tanto ampia di opere, è un risultato straordinario e porta noi contemporanei a memorizzare la sua produzione, un risultato artistico encomiabile!”.
C’è un opera che predilige in questa esposizione?
Sono tutte opere significative, moderne e contemporanee, sono in seria difficoltà nel sceglierne una, mi piacciono tutte. Per racchiudere il senso di questo evento  le dico che Sironi si scrive con la S maiuscola!”. Per i più curiosi e i collezionisti è bene sapere che le opere esposte sono state tutte pubblicate a colori nel catalogo edito da Manfredi Edizioni e in occasione di questa mostra ed è stato realizzato un cofanetto limited edition che comprende i due cataloghi: quello di Villa Torlonia e quello della mostra in corso alla “Galleria Russo” e “GB Enigma”.

articolo di Antonietta Di Vizia

mario sironi

“Mario Sironi. Disegni, progetti e bozzetti” ultima modifica: 2016-02-08T17:37:07+01:00 da Antonietta Di Vizia