Come dormono i bambini in Italia? Ne parla l’Assirem il 24 giugno 2016 a Roma
Come dormono i bambini in Italia è il tema del convegno ASSIREM, una analisi sul sonno e sulle possibili raccomandazioni comportamentali e terapeutiche, poiché dormire riveste una importanza fondamentale per lo sviluppo sia fisico che mentale fin dalla tenera età.
Soffrono di insonnia, almeno nove milioni di italiani e negli ultimi 50 anni si è registrata una riduzione media di sonno giornaliera di 1,5-2 ore. La riduzione di sonno è causa di stanchezza, deficit di concentrazione e di memoria, disturbi dell’umore e contribuisce a obesità, diabete, ipercolesterolemia, depressione ed è tra le cause di disturbi quali infarto e ictus. Nei bambini, la carenza di sonno è anche responsabile di deficit nello sviluppo psicofisico, difficoltà di socializzazione e di alimentazione. Pierluigi Innocenti, neurologo e presidente dell’Associazione scientifica per la cura dei disturbi del sonno (Assirem) afferma:”In giornate sempre più lunghe e fitte di impegni, la necessaria attenzione al sonno è sempre più carente perché considerato come un momento di vita perso”. Molte importanti funzioni invece si svolgono prevalentemente durante il sonno, come la produzione di alcuni ormoni e il consolidamento della memoria.
Per porre attenzione su questo fenomeno, L’ASSIREM continua la sua campagna informativa sulla medicina del sonno e Il 24 giugno 2016 presso l’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria a Roma (Lungotevere in Sassia, 3) è presente con il convegno “Come dormono i bambini in Italia? Analisi del problema e strategie terapeutiche”. L’evento ha lo scopo di riflettere sul tema del sonno dei bambini e sulle possibili raccomandazioni comportamentali.
Una giornata di convegno dedicata ad una approfondita analisi del sonno nei bambini a partire dalla presentazione dei dati emersi da due differenti ricerche scientifiche. La prima ricerca “Medicina preventiva dell’età evolutiva: progetto conoscitivo e di ricerca sui disturbi del sonno in età scolare nella ASL Roma 4” effettuata da ASSIREM per la prima volta nella Regione Lazio, in collaborazione con la ASL Roma 4, è focalizzata sui disturbi del sonno di una popolazione di oltre 800 bambini di 8 anni, frequentanti la terza elementare. La seconda indagine medico-scientifica intitolata “Ci piace sognare” e che sarà come la prima la base della giornata di confronto, è il lavoro di ricerca svolto dalle società pediatriche SIPPS e SICuPP su tutto il territorio nazionale, che ha preso in analisi la durata del sonno in età pediatrica (1-14 anni) e le abitudini ad essa correlate.
Su i dati emersi dalle due lavori che per la prima volta hanno passato al setaccio la qualità e modalità del sonno dei minori evidenziandone criticità e problematiche legate agli stili di vita e a cattive abitudini, si confronteranno medici delle differenti aree specialistiche attinenti le problematiche del dormire. I dati saranno alla base di una riflessione sul sonno dei bambini e sulle possibili raccomandazioni comportamentali e terapeutiche, poiché esso riveste una importanza fondamentale per lo sviluppo sia fisico che mentale, ma non sempre nella nostra pratica quotidiana riserviamo al sonno la dovuta attenzione.
Redazione