Festa del cinema di Roma, Jo Squillo e Michele Baldi in aiuto alle donne

Michele Baldi alla Festa del Cinema di Roma, in occasione della presentazione di Wall of Dolls di Jo Squillo,contro la violenza sulle donne.
Alla festa del cinema di Roma “Wall of Dolls” di Jo Squillo, insieme ai progetti e leggi antiviolenza sulle donne della Regione Lazio presentati da Michele Baldi; in arrivo nuove case rifugio e bandi per 600.000 euro per corsi nelle scuole contro la violenza di genere
Presentato il 20 0ttobre 2016, in anteprima, alla Festa del Cinema di Roma Wall of Dolls, documentario di Jo Squillo dedicato a ‘Il muro delle bambole”, istallazione di stilisti, designer e artisti, che da circa 3 anni è divenuta simbolo della lotta contro i femminicidi.  Jo Squillo e Valentina Piztalis, giovane donna sfregiata dall’acido, hanno ricordato l’importanza di sensibilizzare le istituzioni affinchè attuino strategie per contrastare il fenomeno.
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Durante la manifestazione di presentazione all’Auditorium Parco della Musica, il Capogruppo della Lista Zingaretti, Michele Baldi, da sempre impegnato nella difesa delle donne vittime di violenza, intervenuto in rappresentanza della Regione Lazio, ha illustrato le iniziative intraprese grazie all’approvazione della legge contro la violenza di genere.
Michele Baldi, quali sono ad oggi le leggi e le iniziative intraprese a difesa delle donne vittime di violenza, di cui lei come capogruppo alla Regione si è fatto promotore?La legge approvata dal  consiglio regionale contro la violenza di genere da noi fortemente voluta è una legge per supportare le vittime, che prevede nuove case rifugio, diffuse su tutto il territorio regionale e una rete organizzata di centri antiviolenza; percorsi di reinserimento sociale e lavorativo per chi, pur avendo un reddito, ha bisogno di protezione e di un tetto; codice rosa nei pronto soccorso, ossia un’assistenza speciale per garantire la massima riservatezza; corsi nelle scuole perchè è fondamentale investire e fare formazione sui più giovani per educare gli uomini di domani a rispettare le donne e a credere in una cultura paritaria; progetti di recupero e rieducazione nelle carceri in collaborazione con psicologi e sociologi, perché è importante risalire all’origine della violenza e rieducare i maltrattanti perché non ricadano nella tentazione di ricommettere il crimine, e infine un Osservatorio sulle pari opportunità e la violenza di genere per monitorare i dati, svolgere indagini ed elaborare progetti”.
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Michele Baldi ha anche annunciato che è prevista la prossima apertura di 15 nuove strutture tra rifugi e case famiglia che si aggiungeranno alle 10 già presenti sul territorio regionale e che usciranno a breve bandi per borse di studio per i minori orfani di femminicidio e bandi pari a 600.00 euro per corsi nelle scuole contro la violenza di genere. Le cronache e i dati statistici quest’anno sono implacabili: dall’inizio del 2016 sono già 80 le donne uccise in Italia da partner o da ex fidanzati e da 10 anni i femminicidi sono in costante aumento. Testimonial di Wall of Dolls in quanto sopravvissute alla violenza, sono Lucia Annibali e Valentina Pitzalis, quest’ultima presente anche alla proiezione, vittime di un’incapacità di certi uomini di accettare un rifiuto o la fine di una relazione. I numeri non lasciano scanso a equivoci, dimostrano purtroppo che i femminicidi in Italia non sono affatto destinati a scomparire, bisogna convincersi che la violenza sulle donne è una piaga come la mafia o il terrorismo e che vanno stanziati fondi, avviati progetti e costituiti ‘corpi’ e istituti speciali per debellarla con un’iniziativa che coinvolga i giovani, le scuole e le famiglie. Ma oltre ai femminicidi e alle violenze più eclatanti, che finiscono sui giornali o almeno in denunce formali fatte alla polizia o ai carabinieri, esistono ragazze, madri e figlie che nel silenzio subiscono soprusi.
Secondo i dati di Telefono Rosa ,http://www.telefonorosa.it/,almeno 8.856 donne sono state vittime di violenza e 1.261 di stalking. Si stima, inoltre, che il 90% delle donne non denunci atti di sopraffazione comunque subiti.
redazione
Festa del cinema di Roma, Jo Squillo e Michele Baldi in aiuto alle donne ultima modifica: 2016-10-20T18:36:10+02:00 da Antonietta Di Vizia