Triennale Cult Of Art Rome l’immaginario visivo del nostro tempo

Sabina tamara Fattibene con Mita Medici e Rosa Pianeta

Triennale Cult OF Art Rome,  la cultura dell’immaginario visivo del nostro tempo esposta fino al 27 febbraio 2017 alla galleria “Plus Art Puls” di Viale Mazzini a Roma.

Folla di addetti ai lavori, giornalisti e curiosi al vernissage inaugurale del 21 febbraio 2017 della Triennale Cult OF Art Rome 2017 organizzata per il terzo anno dalla gallerista Sabina Tamara Fattibene allo spazio “Plus Art Puls”, http://plusartepuls.com/, in viale Mazzini 1,  avamposto  dell’arte contemporanea nella zona Mazzini a Roma. Ben cinquantatre gli artisti in mostra, tra cui anche tre note attrici e showgirl come Matilde Brandi, Rosa Pianeta e Mita Medici che oltre all’apprezzamento per le opere presentante hanno fatto un vero  bagno di folla e  flash. Apprezzatissima anche la tela “Sofferenza” della baby star della pittura, la ormai 18enne Isabelle Salari, iraniana naturalizzata italiana, a cui si è ispirato Paolo Sorrentino per il film Oscar “La grande bellezza”. Per Isabelle, che ha già esposto in mezzo mondo e ha vinto quest’estate la Sezione Giovani della Biennale di Benevento, una bella medaglia, premio della Critica. Andata anche alla Brandi, alla Medici e alla Pianeta. Un bel riconoscimento anche per l’aristo-pittrice Olympia Dotti, che ha stupito tutti con un quadro in oro zecchino dedicato alla cara amica Yvonne Sciò.

MATILDE BRANDI E MARIO ZAMMA

“La Triennale Cult Of Art Rome è imperniata sul momento che stiamo vivendo, fatto di velocità di idee, informazioni e cultura che influenzano tutto il globo ed al tempo stesso l’Arte”, spiega la curatrice Sabina Tamara Fattibene. Nelle opere in mostra, infatti, c’è il vissuto interiore dei 53 artisti, derivante dalla cultura della loro terra d’origine. Il registro stilistico va dal segno al colore materico dell’astrattista, al mondo fantastico originale e curioso del naturalista, passando per chi esprime la drammaticità e la sofferenza del nostro tempo con opere di denuncia verso la violenza sugli individui, le donne, gli animali, sulla stessa esistenza del vivere e i conflitti sociopolitici del nostro tempo.

tela di Ester Campese

La Triennale di Roma che resterà visitabile  fino al 27 febbraio, conta 53 tra tele, sculture, grafiche e fotografie artistiche, particolarmente gradite quelle del gruppo “Pizzoli Arte per l’Aquila”, cittadina devastata come l’Abruzzo dal terremoto: con le loro opere Grazia Alloggia, Mimmo Emanuele, Valeria Ferrarese e Simona Pesce, esprimono un gesto di dolore ma al tempo stesso di speranza per una rinascita. In mostra, ovviamente, anche artisti storicizzati: Ugo Attardi, Pier Giorgio Colautti, Antonio Del Donno, Tano Festa, Pino Reggiani e Ennio Calabria che ha aperto la rassegna con la madrina del vernissage, la telegiornalista Camilla Nata. Tra i 53 artisti, anche la nota Ester Campese, Paolo Paleotti, Marida Iacona, Stefania Ambrosini, Franco Cola, Patricia Galuser, Kimiko Ishibashi, Fabrizio Loiacono, Mario La Carrubba, Anna Aglirà.

A girovagare tra i quadri tanti personaggi come Lando Buzzanca, l’artista della Scuola di Piazza del Popolo Enrico Manera e il maestro Ferdy Colloca, il regista Marco Puccioni col produttore Gianpietro Preziosa, il regista Juan Diego Puerta Lopez, il fotografo glam Carlo Bellincampi. E ancora, Vincenzo Bocciarelli, Mario Zamma, Rossella Seno, Roberta Beta,  Lilian Ramos, il giudice Antonio Marini, Elena Aceto di Capriglia e Irene Bozzi, il make up artist Gennaro Marchese, l’hair stylist Alessandro Messina col gioielliere dei Vip Luciano Fochini e Michele Spanò.  Tra la folla anche l’on. Antonio Paris, Antonietta Di Vizia, Federica Pansadoro, Giò Di Giorgio,  Sara Lauricella,  Loredana Filoni,  lo scrittore Niky Marcelli, Lino Bon con Elisabetta Viaggi, Riccardo Bramante, Marco Petrillo e tanti altri.

Federica Pansadoro in occasione del vernissage ha intervistato alcuni artisti presenti come Olympia Dotti ed Eleonora Altamore. https://youtu.be/ox0u9CzUHzk

Triennale Cult Of Art Rome l’immaginario visivo del nostro tempo ultima modifica: 2017-02-23T12:12:58+01:00 da Antonietta Di Vizia