ACQUA. L’ORO BLU DEL PIANETA. E’ LA QUESTIONE DEL XXI SECOLO.
Per il primo filosofo della civiltà occidentale, Talete di Mileto, l’ acqua era il principio primo; poi nella Genesi fu il principio di tutte le cose.
Inutile ricordare che il corpo umano è fatto per il 98% di acqua. Con il riscaldamento globale che avanza e la relativa scarsità di acqua potabile in molte zone del pianeta, si è fatta strada la consapevolezza che l’acqua sia diventata la materia prima per eccellenza del ventunesimo secolo, più di tutte le altre. Non è un caso che le più importanti banche d’affari del mondo stiano facendo incetta di ogni possibile azienda, o fonte di approvvigionamento acquifero, in previsione che la scarsità delle falde acquifere potabile diventerà cruciale e fonte di arricchimento.
Il caso più eclatante è l’investimento fatto dalla famiglia Bush nel 2005/2006, che si è assicurata le riserve di acque della più grande falda acquifera del pianeta, situata tra Brasile, Bolivia e Paraguay, con riserve sufficienti per i prossimi duecento anni per l’intero pianeta.
L’Onu, http://www.onuitalia.it/ e Papa Francesco, hanno lanciato l’allarme per la criticità del diritto all’accesso all’acqua potabile e all’ igiene, precondizione per tutti gli altri diritti. Addirittura il Papa si è spinto oltre, riconoscendo che l’acqua potrebbe presto essere la causa della prossima strisciante terza guerra mondiale. Come poter investire nel settore per noi comuni mortali?
Fantastico l’ETF settoriale quotato a Milano PIO.MI, che investe nelle principali società attive nel trattamento dell’acqua. Un altro modo è ancora quello di Warren Buffet, il secondo uomo più ricco della terra: investire in Coca Cola. Infatti il titolo considerato il più grande e sostenibile vantaggio competitivo del mondo offre tutti i tipi di bevande, tra cui acqua, te, aranciate, coca cola e integratori salini, in ogni angolo del pianeta, adattandosi ad ogni gusto geografico.
Ora il titolo è forse un po’ caro, quotando 21 volte gli utili del 2016 e 8 volte il book value. Ma alla prima recessione globale, questi strumenti costituiranno l’affare del secolo!
analisi di Andrea Vedovati