Il 19 aprile 2018 esce nelle sale italiane “Il tuttofare” il film di Valerio Attanasio, Vision distribution, protagonista Guglielmo Poggi con Sergio Castellitto, Elena Sofia Ricci e Clara Alonso, una divertente commedia sul complicato mondo del lavoro che schiavizza giovani ormai disposti a tutto per far carriera nel bel paese. Protagonista rivelazione Guglielmo Poggi, giovane attore emergente pieno di charme, che ha già all’attivo un ricco curriculum, lo abbiamo intervistato in occasione di un incontro speciale nella redazione di RomaOggi.eu
Guglielmo Poggi, primo film da protagonista, come sei arrivato a questo traguardo? “In realtà non è il mio primo film, ma il secondo, il mio primo è stato un horror movie pluri-premiato di un giovane regista italiano, ho 26 anni, sono figlio d’arte, entrambi i miei genitori sono attori molto stimati, ho iniziato a recitare da adolescente e ho già all’attivo quasi 10 anni di carriera artistica. Ho studiato al Centro Sperimentale e mi sono perfezionato alla scuola di Corrado Pani, e poi sono arrivate tante esperienze tra cinema, teatro e fiction, insomma questo ruolo da protagonista è arrivato dopo tanto studio e molti anni di duro lavoro“.
Quali sono le tue passioni? “Amo la musica, suono sette strumenti, faccio concerti ma recitare è sicuramente la mia più grande passione, nonostante la mia giovane età ho gia una lunga esperienza teatrale, per molti anni ho recitato al Globe Theatre, questo mi ha fatto acquisire una buona tecnica che sicuramente mi aiuta sui set cinematografici. Fisicamente sembro più giovane e sono molto trasformabile, ho già interpretato i ruoli piu’ disparati dal nerd al Pariolino e questo mi ha aiutato a farmi notare da registi emergenti talentuosi come Valerio Attanasio con il quale avevo già lavorato in Smetto quando Voglio “.
Una vera prova di attore? “Si quaranta giorni di duro lavoro, una vera prova di attore, ho fatto di tutto dallo studiare i codici di procedura penale e civile al dover sparare e fare scene d’azione, per una vera commedia d’azione. E’ stato molto interessante lavorare con Castellitto, un vero maestro, ma anche divertente lavorare con Elena Sofia Ricci e Clara Alonso una vera performer”.
Che tipo di uomo è Antonio Bonocore, il giovane protagonista che tu interpreti nel “Il tuttofare”? “Un giovane innamorato della legge, che per raggiungere una posizione nel mondo del lavoro, accetta di sposare l’amante del suo capo, ovvero Castellitto avvocato affermato che sfrutta la sua posizione fino al punto di costringere il suo assistente a questo inquietante compromesso”.
Quali sono i punti di contatto tra il personaggio che interpreti e te? “Entrambi amiamo il lavoro più di ogni altra cosa, e anche se nel film Antonio è costretto a sposare l’amante straniera del capo, in realtà non vive questo rapporto sentimentale, perché è innamorato del suo lavoro. Io sono un po come Antonio Bonocore, anche se per il momento, per fortuna, non mi hanno mai chiesto dei compromessi di questo tipo”.
Guglielmo Poggi da giovane attore cosa pensi del cinema italiano? “Mi sembra questo sia un buon periodo, si produce molto, ci sono molti registi emergenti, la legge sul cinema funziona. Anche se purtroppo non tutti i registi hanno qualcosa da dire, e quindi non sempre si produce per il reale desiderio di dire qualcosa, ma semplicemente per fare produzione e questo non aiuta la qualità e la creatività”.
Il tuttofare che cosa ti ha lasciato? “E’ stata una grande avventura, una bella produzione, dai tecnici agli attori un contesto alto fatto di attori con alta professionalità anche nei piccoli ruoli. Un film sui giovani fatto per i giovani, che con ironia e azione racconta dello sfruttamento sul lavoro nel mondo forense, ma poteva essere ambientato anche nel mondo accademico o medico, era la stessa cosa, parla di una vera tara del sistema paese sempre più nella mani di una elite o casta, nella quale si entra non per meriti ma per conoscenze o compromessi. Il tuttofare racconta in maniera catartica le mille difficoltà che un millennial, come me, deve affrontare per farsi assumere, un film che con ironia fa riflettere su uno dei drammi del paese, la mancanza di lavoro”.
IL TUTTOFARE – Trailer ufficiale
Per fare l'avvocato al suo livello ci vuole un certo pelo sullo stomaco. #IlTuttofare, con Sergio Castellitto e Guglielmo Caligola Poggi, dal 19 aprile al cinema.
Gepostet von Vision Distribution am Dienstag, 3. April 2018
intervista di Antonietta Di Vizia