Palazzo Pulieri: una maison d'hotes nel cuore di Altino

Le vicende della nobile famiglia Sirolli Pulieri, e di Palazzo Pulieri ad Altino, risalgono al XV secolo; il capostipite della famiglia, fu Ferrante Sirolli, validissimo soldato, in seguito nominato segretario fidato e protonotaro di Roberto D’Angiò nel Regno di Napoli. Il figlio di Ferrante, Urbano, fu incaricato nel 1508 di consegnare una regale donazione a Ferdinando il Cattolico, Re di Sicilia. Morante, figlio di Urbano, divenne “Camerlengo” di Chieti, la massima carica nobiliare della città e governatore della Rocca di Chieti; difese la terra della sua famiglia durante le rivolte armate provocate dal Conte di Monterrey. Palazzo Pulieri, nel periodo della seconda guerra mondiale, venne utilizzato come quartier generale, prima per l’ esercito tedesco, e poi per le forze anglo-americane. L’incredibile posizione dello stabile, ha continuato a rappresentare un punto fermo per la famiglia Sirolli Mendaro Pulieri anche nei periodi più difficili della storia. A seguito dei tanti danneggiamenti dovuti al tempo e alle guerre, nel 1980, il Marchese Teseo Sirolli volle restaurare questa residenza, aggiungendo elementi di comfort e valorizzando le antichità al suo interno. Difatti sono state ricavate ben 5 suite (Teseo, Ferrante, Morante, Clementina e Violante), che portano i nomi degli antenati della famiglia. Le camere sono state arredate con letti antichi in ferro battuto e mobili autentici dell’epoca.

La sala da pranzo, è stata adibita dal team di Palazzo Pulieri a breakfast room, per una ricca colazione mattutina a base di specialità abruzzesi. Filippo e Francesco Maria, sono gli attuali proprietari, sempre disponibili e pronti ad accogliere gli amanti dell’Abruzzo e dell’arte.

ALTINO E DINTORNI

Il borghetto di Altino,

è situato su un picco roccioso, incastonato tra le catene montuose della Majella ed il mare Adriatico, nel cuore della Val di Sangro, a 345 slm, in posizione perfetta per raggiungere sentieri naturali.

Lo sport e la competizione, qui sono di casa, difatti si organizzano passeggiate a cavallo, gite in mountain bike e trekking con aperitivo sulla Maiella.

A pochissimi chilometri, si apre lo splendido paesaggio marino di Fossacesia,

molto frequentato per le escursioni in barca fino alle isole Tremiti e visite alla città medioevale di Vasto con il suo porto turistico. La costa è disseminata dai famosi trabocchi, palafitte sul mare costruite dagli antichi pescatori. Oggi molti trabocchi si sono trasformati in animati ed ottimi ristoranti di pesce. Il trabocco più vicino da raggiungere è Punta Cavalluccio (Rocca San Giovanni).

Una magnifica escursione da programmare è, al castello di Roccascalegna( XV secolo d.C.),

tra le maggiori attrazioni archeologiche della regione. La visita al castello si snoda salendo su impervie scale rocciose e raggiungendo la torre più alta da cui si può ammira un panorama mozzafiato.

Per gli amanti della buona tavola, da rilevare il percorso enogastronomico abruzzese: street food tipico, prelibatezze e caratteristici ristoranti di carne ma anche di pesce nati su antiche palafitte nel mare.