Adriano Segarelli “Sguardi ed Ombre” 9-15 luglio al Gate 322

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Adriano Segarelli e le sue opere

Tra”Sguardi ed Ombre” la personale di Adriano Segarelli al Gate 322  a Roma, dal 9 al 15 luglio 2020,  art director Luigi Rosa, circa 18 opere esposte dal metafisico al figurativo concettuale con gli sguardi inglobati nell’informale. “ Io amo molto usare la spatola intorno al figurativo- dice Segarelli- chi fa il figurativo usa uno sfondo realista invece a me piace inglobarlo nell’informale mi da quel senso di astrattismo e fa uscire fuori lo sguardo che è quello che cerco”.

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Due i filoni della mostra dell’artista romano, il primo che nasce  dalla rappresentazione dello sguardo femminile, gli occhi, un primo contatto visivo quasi primordiale come tra gli animali, nel secondo invece nato durante la pandemia con le ombre, i vettoriali, i meridiani e il tempo, un approccio surrealista e metafisico, dovuto al senso di costrizione vissuto da noi tutti durante l’isolamento, sagome nere che rappresentano l’uomo in un luogo non luogo, che cerca di eludere il tempo per uscire dalla forma di costrizione a noi imposta per mesi.

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Un periodo fortunato e di grande visibilità per Adriano Segarelli, autodidatta, l’artista a tempo pieno che alterna la pittura alla scrittura, con  all’attivo un paio di sceneggiature ed un libro pubblicato lo scorso anno dal titolo “L’uomo che vedeva opaco” edizioni Kimerik, un romanzo basato sulla teoria del multiverso dello scienziato Hugh Everett degli infiniti mondi paralleli e delle infinite possibilità dell’uomo, una strategia narrativa per dare una seconda vita al suo personaggio protagonista della storia.

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Adriano Segarelli-Il mondo fuori- venduto alla Pinacoteca di Pescara

All’artista abbiamo chiesto: Come nasce la sua storia artistica? “Sono nato grazie  ad un grande artista oggi scomparso Paolo Urbini, che abitava davanti a villa Panfili e ha dipinto la villa in migliaia di modi, lo definirei un puntinista, che ha visto negli occhi, nei miei sguardi su tela, il mio talento, lui mi ha spinto a proseguire ad andare avanti, con lui ho fatto la mia prima personale, poi ho partecipato al concorso internazionale di pittura Cascine Farsetti per il Natale di Roma vincendo un attestato di merito, poi dopo un fermo creativo di sette anni, ho ripreso a dipingere tre anni fa e non mi sono più fermato, anche grazie al supporto di un bravo ed esperto gallerista ed art promoter come Luigi Rosa“.

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Adriano Segarelli “Sguardi ed Ombre” 9-15 luglio al Gate 322 ultima modifica: 2020-07-03T14:35:01+02:00 da admin