Il rientro dalle vacanze di Ferragosto per migliaia di cittadini italiani è stato un incubo, la disposizione del ministero della salute entrata in vigore il 12 agosto ha mandato in tilt il sistema di tracciamento e il rientro degli italiani che si erano concessi qualche giorno di riposo in Grecia, Spagna, Malta e Croazia.
Solo i più fortunati nelle prime ore di domenica 16 agosto a Fiumicino, hanno potuto usufruire dei tamponi con risposta immediata, gli altri ovvero migliaia di persone sono ancora in attesa di risposta e del referto. Le rassicurazioni del personale sanitario che ha effettuato i test che garantiva una risposta entro le 48 ore sono state disattese, di sicuro solo in Italia una simile bugia poteva essere creduta. Collegati al sito per vedere il tuo esito entro le 48 ore, e ovvio il sito ti dice che non esiste alcun referto, il numero verde dopo ore di attesa di manda ad una segreteria telefonica al quale è inutile lasciare messaggi perchè non risponde nessuno e il numero dell’Asl 3 (responsabile del test a Fiumicino) 06.56485200 è proprio disattivato.
“Sono una giornalista, sono rientrata domenica 16 agosto ben 4 giorni dopo l’entrata di vigore della normativa, come sono atterrata ho fatto la coda al terminal di Fiumicino per il test – ci racconta Antonietta Di Vizia di Rai Pubblica utilità- ho chiesto di fare il test a risposta rapida per rientrare al lavoro velocemente, ma la risposta è stata sono finiti alle ore 12.00 di oggi abbiamo solo gli altri, ma in 48 ore avrà il risultato, ovvio una bugia più grande non poteva essere detta sono chiusa in casa gia da 3 giorni e nessuno risponde o sa dirmi quando avrò il mio certificato senza il quale non posso rientrare al lavoro, sono veramente delusa della situazione, 4 giorni per organizzarsi e più di 60 ore per ricevere una risposta al tampone, sono senza parole!”.
