INVESTIMENTI ESG : NUOVA MODA E NUOVE BOLLE SPECULATIVE
Wall Street ed in generale tutti gli operatori economici, si sono accorti che se non cambiamo i nostri comportamenti, o troviamo nuovi pianeti abitabili dove trasferirci o il cambiamento climatico potrebbe comportare la nostra estinzione e con essa il motore del capitalismo: la massimizzazione degli utili.
Ed ecco che magicamente la Finanza Anglosassone sposa il tema investimenti ESG: Environment (salute ambientale ), Social (politiche sociali) e Governance (buone pratiche di organizzazione del lavoro ).
Quindi, per fare l’esempio piu’ semplice, i tradizionali settori delle utility elettriche e petrolifere, provocando molta anidride carbonica, potrebbero presto avere valutazioni finanziarie piu’ basse mentre tutte le nuove case che producono auto elettriche, comprese quelle tradizionali che stanno riconvertendo la produzione proprio in questo periodo potrebbero avere valutazioni molto piu’ elevate rispetto alle medie storiche.
Cio’ vale per tutti i settori merceologici. Se vale cio’ che è accaduto nel biennio 1998-2000 per i titoli internet e nel 2005-2007 per il settore bancario e immobiliare, nei prossimi anni potremmo vedere valutazioni simili anche su settori come l’automotive, l’helthcare, etc.
Non è certo, ma probabile. Il capitalismo si conferma rivoluzionario, per massimizzare i profitti in continuazione, si adatta ad ogni situazione storica e sposa a volte temi apparentemente incompatibili.
analisi di Andrea Vedovati