“La foto del giorno” di domenica 7 Marzo 2021 dal titolo “Pioggia non ti temo” ci è stata inviata dalla nostra lettrice Susan Marie.
Ci presenta una suggestiva immagine dell’ Altare della Patria in bianco e nero.
Il commento di Pina Ianiro
Anche la pioggia è più bella a Roma, e basta parlare delle buche che si formano sull’asfalto, dei disagi del traffico che quando piove aumenta, e di qualsiasi cosa si possa trovare per lagnarsi. La pioggia è bella, ha sempre un argomento in più da raccontare, è che noi siamo sempre di fretta, insofferenti e sbuffiamo una noia costante da mattino a sera. Certo che noiosi che siamo! Anzi … che semo. Sarà che sono adottata romana ma non riesco ad abituarmi alla bellezza di Roma. Sono vent’anni che ci vivo e la giro; il centro è una meta fissa eppure mi fa sempre un effetto particolare, resto perennemente a bocca aperta e carica di meraviglia. Piazza Venezia rappresenta il suo fulcro, é un concentrato di storia e architetture di epoche diverse. Arrivare qui è disorientante, non sai dove guardare, lo sguardo ha l’imbarazzo della scelta, ovunque lo si posi si ha un senso di vertigine, ci si sente piccoli rispetto all’imponenza maestosa che in ogni dove fa sfoggio di sé.Il Vittoriano si erge sul colle del Campidoglio, l’edificio durante il fascismo veniva utilizzato spesso per i filmati e i proclami di regime, forse per questo il romano doc sotto, sotto, non ce l’ha molto simpatico e lo chiama “la macchina da scrivere”.Ma vuoi mettere una macchina da scrivere di 81 metri in marmo, glassata da una sottile pioggia?Susan Marie, come me, è rimasta estasiata davanti alla bellezza che mozza il fiato ed è riuscita a catturare non solo ogni dettaglio architettonico esaltato da una luminosità che enfatizza i contrasti di luci e ombre, ma l’elemento umano: una donna che passeggia riparata dal suo ombrello; quest’unica presenza ammorbidisce l’immagine altrimenti troppo fredda nella sua perfezione da pagina di libro di storia dell’arte, e crea il dialogo tra chi fotografa, tra l’immagine e chi la osserva. Il passo tranquillo, l’ombrello totalmente calato fino alle spalle … c’è solo lei sulla scena di un inusuale teatro, un’ignara attrice e la sua vita che scivolano oltre l’obiettivo fermandosi per sempre impressi in quella posa.
Pina Ianiro ©
La foto del giorno è la rubrica di Alessandro Lisci su www.Romaoggi.eu . Invia la tua foto del giorno con un commento al whatsapp 3316379346 oppure alla seguente mail: alessandrolisci@yahoo.it.
Pina Ianiro nasce a Caserta, laureata in Sociologia. Vive a Roma e lavora come editor anche se preferisce definirsi “curatrice di manoscritti” e porta avanti la sua passione per la letteratura e l’arte. Ha pubblicato i romanzi:“Il cubo bianco” (Giulio Perrone LAB), “Quanto ci mette la neve a cadere” (L’Erudita) e una raccolta monografica di racconti e poesie “Amore: maneggiare con prudenza” (L’Erudita). Oltre che autrice è ghostwriter. Gestisce il blog pinaianiro.blogspot.com.