FARE PACE CON IL CIBO, FARE PACE CON SE STESSI
Nel nostro primo appuntamento vi ho parlato dei messaggi discordanti in tema di alimentazione e diete proposte a ridosso dell’estate e ho consigliato a chi si trova perennemente a dieta ed in sovrappeso di concentrarsi più che sulle calorie sui meccanismi mentali che portano a mangiare di più e male e ho proposto un cambio di rotta imparando a gestire il cibo prima che con lo stomaco con la testa.
Cambiare il proprio rapporto con il cibo è possibile: certo non è un sistema semplice ed immediato, ma è sicuramente l’unico che ti permetterà di uscire da schemi mentali sbagliati che ti relegano prigioniera. Ogni volta che mangi di più di quello che dovresti ricorda che non è una scelta consapevole. La tua voce interna dice: sono golosa, mi piace, prenderò quel pasticcino prima che lo mangi qualcun altro, meglio finire la torta rimasta in frigo così non ci penso più…
In realtà ci sono spinte che ti obbligano e che ti imprigionano. Quando smetterai di concentrarti su ciò che è rimasto sulla credenza o nel frigo, soltanto allora potrai sentirti veramente libera di pensare ad altro.
Vorrei che imparassi a sentire di cosa veramente hai bisogno e la sensazione di essere libera di mangiare se hai fame e di non mangiare quando non ti va o sei sazia. E’ faticoso vivere sempre con la sensazione che se non mangi quella cosa in quel momento chissà cosa ti perdi, e con l’atteggiamento che quello sia l’ultimo dolce sulla terra. Solo le scelte consapevoli ti permetteranno di avere un’ottima qualità di vita, facendo sì che tu mantenga il tuo peso.
Se davvero stavolta vuoi riuscire nell’impresa di dimagrire, è nella testa che devi lavorare, invece di stressarti a contare calorie, pesare il cibo, stare attenta a questo o quello negandoti ogni cosa e sentendoti frustrata ogni momento.
Quindi dimentica i meccanismi mentali che hai conosciuto ed applicato fino ad ora: come hai visto non funzionano!
Quello che devi fare è iniziare a prendere in considerazione tutti quei processi che ti portano a trasgredire e mangiare di più e male. Credimi: quello che mangi e’ una diretta conseguenza di quello che pensi e se cerchi di cambiare quello che mangi senza cambiare prima quello che pensi, e’ impossibile raggiungere l’obiettivo.
Anche ammettendo che tu fossi munita di una forza di volontà incredibile (e scusa se mi permetto, ma fino ad ora non lo hai dimostrato a nessuno, a cominciare da te stessa) nel lungo termine il fare sempre attenzione, rinunce e sacrifici, ti porta a trasgredire e quindi , con il solito meccanismo del tutto/nulla, o la dieta è seguita a puntino o tanto vale mangiare. Qual é la conseguenza di questo atteggiamento? Senso di colpa, incapacità e un generale decadimento dell’autostima, ma questa è un’altra storia!
La strada per il cambiamento è lunga e densa di ostacoli continuerò a parlarne fra 15 giorni su MIND&FOOD
Dott.ssa Emanuela Scanu