Aumento di peso: è tutta colpa dello stress?
Lo stress è una reazione fisiologica dell’organismo che ti permette di affrontare e di adattarti alle numerose sollecitazioni e “aggressioni” quotidiane. Lo stress quindi di per sé non è cosa negativa, è un normalissimo meccanismo di difesa che ti aiuta a superare momenti difficili vissuti dal corpo come momenti di pericolo. Allora perché se ne parla sempre in modo negativo?
Di fatto la vita contemporanea richiede al corpo continui adattamenti, basta pensare come sia cambiato lo stile di vita in questi ultimi anni. Se consideri le invenzioni e le conseguenti applicazioni tecnologiche che fanno parte integrante della tua esistenza, capirai quanto hanno reso vertiginosi i ritmi di vita che ormai richiedono continue risposte ed adattamenti.
A volte non ti senti adeguata ad affrontare nuove situazioni, nel dover prendere decisioni difficili su argomenti nuovi. Specialmente le donne sono sobbarcate da numerosi impegni e responsabilità e non sempre riescono a pianificare il tutto in modo da creare incastri ottimali che escludono se stesse e le loro esigenze (…ma questa è un’altra storia).
Quindi il livello di stress aumenta considerevolmente e spesso ne sei travolta. L’esposizione cronica allo stress porta a numerose complicazioni quali: mal di testa cronico, incremento dell’aterosclerosi, occlusione delle arterie coronarie, aritmie, aumento della pressione, immunosoppressione e tante altre. Lo stress è un nemico insidioso da combattere ed è considerato come la causa o concausa di un’ alta percentuale di decessi.
Per governare lo stress è necessario cambiare alcuni aspetti della vita, a cominciare dal proprio atteggiamento mentale. Gli atteggiamenti mentali condizionino le tue scelte e , se rimani appesa a vecchie credenze, difficilmente riesci ad adattarti a situazioni nuove. In parole semplici devi “attrezzarti” con un po’ di elasticità mentale.
L’esercizio fisico è un buon modo per combattere lo stress e tutte le possibili conseguenze che esso genera. Ed ora affrontiamo l’effetto dello stress sull’aumento di peso.
Evidenziando tra le cause più frequenti dello stress il troppo lavoro, le eccessive responsabilità, i problemi familiari e finanziari, sottolineo che sono le condizioni che mettono il corpo “in modalità sopravvivenza” in altre parole il corpo rallenta per non sprecare energie e nello specifico rallenta il metabolismo producendo sostanze chimiche ed ormoni che favoriscono l’obesità.
Recenti ricerche dimostrano che lo stress non solo può indurre a mangiare di più, ma fa assimilare di più quello che mangiamo, come il ‘neuropeptide Y’ (NPY), che permette l’accumulo di maggiori quantità di grasso alle cellule del tessuto adiposo proprio nelle aree più a rischio cardiovascolare cioè attorno alla vita.
Questo effetto diventa ancora più marcato poiché, sotto stress, si è presi da “fame nervosa” e si mangia più del necessario e male!
Un altro problema abbastanza diffuso e sempre legato allo stress, è rappresentato dai disturbi del sonno (mancanza di sonno, difficoltà nell’addormentamento, risvegli precoci ecc.) che da studi recenti rappresentano una concausa dell’aumento di peso. Anche in questo caso la responsabilità è di due ormoni: leptina e grelina che regolano l’appetito. Quindi i disturbi del sonno sfaserebbero i livelli di queste sostanze portando a mangiare di più ed accumulare più facilmente i grassi.
Gli stessi studi hanno evidenziato che la relazione tra disturbi del sonno e aumento del peso è valida solo per le donne (il sesso maschile, infatti, non sembra essere intaccato).
Se io ti domandassi : “Come reagisce il tuo stomaco quando ti senti stressata?” e la tua risposta fosse: “ Mi si scatena una fame irrefrenabile e divoro tutto quello che trovo” e ancora: “Ti sembra di mangiare di più quando ti senti arrabbiata o nervosa?” “ Sì, mangio soprattutto dolci ed in modo irregolare” e poi “In caso di delusione amorosa che fai? Cadi in una profonda depressione e ti chiudi in casa, ma prima fai scorta di dolci e gelati?”. Hmmm … stai usando il cibo come antistress: non ci siamo!
In te , come in molte persone, le situazioni di stress fanno scattare una fame incontenibile, difficile da domare. C’è chi si abbuffa di dolci per combattere la depressione, chi per affrontare una crisi sentimentale, chi combatte l’insicurezza con mille spuntini. Nel tuo caso, riconoscilo, sono forse troppi i motivi per placare l’ansia con il cibo e per lasciarsi andare a tavola. Cosa fare allora? Forse l’aiuto di un esperto potrebbe aiutarti a migliorare il rapporto con il cibo e sperimentare delle tecniche di rilassamento per allentare lo stress e rivolgere l’attenzione ad altre attività meno a rischio di farti ingrassare.
Quando lo stress arriva a condizionare a tal punto la tua vita da non dormire ed essere irritata e stanca per tutto il giorno , è arrivato il momento di mettere in pratica le strategie per diminuire i livelli di stress e quindi rendere la qualità della tua vita migliore.
A tale riguardo consiglio delle tecniche di rilassamento : dallo Yoga alla Musicoterapia e recentemente utilizzo i protocolli Mindful Eating che permettono una migliore connessione ed equilibrio tra corpo e mente.
Estratto da libro : “Dimagrire una scelta consapevole” edito da Campi di Carta
Dott.ssa Emanuela Scanu
Psicologa esperta in disturbi dell’alimentazione e coach alimentare
Autrice del libro Dimagrire una scelta consapevole ed. campi di carta 2013
www.emanuelascanupsicologa.com
